Milano, venditore abusivo aggredisce due vigili nel mezzanino della fermata metro Turro: arrestato
Due vigili urbani sono stati aggrediti ieri da un venditore abusivo a Milano, nel mezzanino della fermata metro Turro (sulla linea rossa, la M1). L'aggressione è avvenuta attorno alle 18: il venditore, un uomo di 48 anni originario della Mauritania, è stato sorpreso dai vigili mentre stava vendendo in maniera illegale la sua merce, delle borse false di note griffe. In un primo momento ha finto di collaborare: poi però ha aggredito prima un'agente donna e poi il suo collega. I vigili, rispettivamente di 52 e 41 anni, sono riusciti dopo una breve colluttazione a bloccare il venditore abusivo e lo hanno arrestato: le accuse per lui sono di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a quella per ricettazione che gli è valsa una denuncia. I due vigili, in servizio nell'Unità antiabusivismo, sono rimasti contusi nell'episodio: sono stati portati alla Clinica Città studi in codice verde.
Silvia Sardone: I Daspo urbani sono l'unica soluzione
Sull'episodio è arrivato il commento della consigliera comunale del gruppo misto Silvia Sardone, che in primis ha fatto gli auguri di pronta guarigione ai due vigili contusi: "Quanto impiegherà la sinistra prima di capire che i Daspo urbani, in casi come questo, sono l’unica soluzione praticabile? – ha scritto la consigliera in una nota – Cinque anni di amministrazione Pisapia e tre di Sala hanno di fatto permesso agli abusivi di impadronirsi di qualsiasi fermata metropolitana, mentre i negozi regolari nei mezzanini hanno cominciato ad abbassare la saracinesca soffocati dalle tasse. Stesso discorso nei mercati comunali dove da tempo sono padroni decine e decine di venditori abusivi immigrati. Servono controlli a tappeto per ripulire mezzanini e mercati da chi vende illegalmente merce contraffatta", ha concluso la Sardone.