Milano, tre auto bruciate nella notte in zona Maciachini: caccia al piromane
Tre auto sono bruciate nella notte a Milano, in zona Maciachini. Si tratta dello stesso quartiere in cui già negli scorsi giorni si erano verificati dei roghi che avevano coinvolto diverse autovetture. Il sospetto che un piromane si aggiri nel quartiere è ormai diventato un vero e proprio incubo per i residenti, che anche in questo caso hanno documentato sui vari gruppi sui social network i danni causati dal presunto piromane. Sono tre le auto andate a fuoco: due in via Legnone e una in via Bracco. Il rogo di via Legnone è stato anche immortalato in un video girato da un residente. Gli incendi sono stati domati attorno alle 2 del mattino dai vigili del fuoco che in questo caso, a differenza di quanto avvenuto negli altri episodi, non avrebbero però trovato tracce di un incendio doloso. Le vetture hanno riportato gravi danni, anche se non sono state completamente divorate dalle fiamme come era invece avvenuto nelle altre occasioni. Anche in questo caso alcuni residenti hanno segnalato una persona sospetta che si aggirava tra le vetture poco prima che prendessero fuoco: al momento però le indagini della polizia sono in corso e non è possibile sapere se l'ipotesi di un piromane sia effettivamente suffragata da prove concrete.
In poco più di una settimana nella zona di Maciachini sono bruciate 15 auto
Di certo i residenti del quartiere hanno perso da tempo la tranquillità: quella di poter parcheggiare la propria auto di notte senza il rischio di trovarsela carbonizzata la mattina dopo. Nel giro di poco più di una settimana sono state 15 le vetture che hanno preso fuoco nelle vie Legnone, Bracco, Pavoni, De Conti e Bellerio. In alcuni casi, il fatto che siano andate a fuoco auto che non erano parcheggiate tra loro lascia propendere in effetti per un atto doloso: risulta davvero strano infatti immaginare che auto parcheggiate poco distanti possano subire tutte corto circuiti nello stesso momento. In attesa di avere qualche informazioni in più, tra i residenti