Milano, spaccio al parco davanti ai bimbi: tre pusher arrestati, uno ha precedenti per pedofilia

Stavano spacciando droga all'interno del parco dedicato a Nicolò Savarino, il vigile urbano travolto e ucciso da un Suv a Milano il 12 gennaio del 2012, incuranti dei bambini e dei loro genitori. L'attività di tre pusher, due cittadini di nazionalità egiziana e un magrebino, non è però sfuggita agli agenti dell'Unità contrasto stupefacenti della polizia locale di Milano, guidati dal neo comandante Marco Ciacci. I "ghisa", in abiti civili, da giorni stavano pattugliando il parco – che si trova in zona Maciachini – su segnalazione di alcuni cittadini, che avevano denunciato una preoccupante attività di spaccio al suo interno.
I tre spacciatori sono stati arrestati da agenti della polizia locale in borghese
Ieri pomeriggio, attorno alle 16.30, gli agenti in borghese hanno notato i tre spacciatori avvicinarsi a un quarto uomo: in pochi secondi la droga e il denaro hanno cambiato mano e si è concretizzata così la cessione di stupefacente. In quel momento il parco era popolato dai bambini usciti dalla vicina scuola elementare: senza allarmare né loro né i loro genitori, gli agenti sono intervenuti fermando i tre pusher. Si tratta del 30enne A.C., del 47enne M.A. e del 23enne A.T.A.. I tre sono stati arrestati in flagranza con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Nelle loro tasche sono stati trovati e sequestrati 25 grammi di hashish e circa 240 euro, frutto dell'attività illecita. Il cliente dei tre pusher, invece, è riuscito ad allontanarsi senza farsi identificare.
Uno dei tre pusher ha precedenti per pedofilia
Questa mattina i tre spacciatori sono comparsi davanti al giudice per direttissima, che ha confermato per loro la misura di custodia cautelare in carcere a San Vittore. Dagli accertamenti sui tre è inoltre emerso che uno di loro, il 23enne, ha precedenti penali per pedofilia.