Milano, sequestrati coltelli, manganelli e taser alla Fiera degli “Oh Bej! Oh, Bej!”
Non solo oggetti della tradizione natalizia e dell'artigianato tipico milanese: alla Fiera degli "Oh Bej! Oh Bej!", la più antica manifestazione natalizia di Milano, erano in vendita anche coltelli a serramanico, manganelli e taser. Armi decisamente incompatibili con lo spirito natalizio della fiera. Gli oggetti, oltre 260, sono stati sequestrati dalla polizia locale nel corso di controlli avvenuti durante i giorni in cui si è tenuta la fiera, durata dal 7 al 10 dicembre. Gli agenti, guidati dal comandante Marco Ciacci, sono intervenuti dopo aver visto che alcune persone, fra cui minori, maneggiavano incuriositi questi pericolosi strumenti, esposti sul banco di uno dei 379 ambulanti selezionati dal Comune. Naturalmente il commerciante ha commesso un illecito: la legge consente infatti di vendere i normali strumenti da punta e da taglio in forma ambulante, previa autorizzazione del Comune, ma vieta assolutamente ogni forma di vendita ambulante delle armi.
Denunciato a piede libero l'ambulante
Per di più, gli oggetti atti a offendere sequestrati erano esposti senza un sistema di custodia, come una teca, a stretto contatto dunque con i visitatori. Sul banco e sul furgone che fungeva da magazzino sono stati trovati anche dei taser, pistole a diffusione elettrica capaci di lanciare dardi che raggiunto il bersaglio rilasciano scosse elettriche, e storditori elettrici: su tratta di congegni che hanno la forma di torce e telefoni cellulari, ma che appoggiati sul corpo umano scaricano scosse elettriche che possono anche essere letali per chi soffre di determinate patologie. Il bilancio finale della merce sequestrata è una sorta di arsenale: pugnali, coltelli a spinta, a farfalla, a scatto, baionette con aggancio per fucile, manganelli telescopici, tirapugni ed altri strumenti la cui destinazione prevalente è l’offesa alla persona. L’ambulante è stato denunciato a piede libero per commercio non autorizzato di armi.