Milano, Sala incontra il sindaco di Lione: “Deluso dal mio governo, così saremo la serie B europea”
Il sindaco di Milano Beppe Sala non ci sta, vuole vincere e lottare per lo scudetto, rimanendo in serie A e non scendendo in serie B. Le parole si contestualizzano nel lungo incontro che ha avuto questa mattina a Palazzo Marino con il suo omonimo francese a Lione, Gerard Collomb. I due hanno affrontato diversi temi, primo tra tutti quello della Tav, sul quale Sala ha già espresso non solo la propria opinione ma anche i propri timori qualora il governo italiano dovesse scegliere di non proseguire con la linea diretta proprio nella città francese: "Trovo deludente l'atteggiamento del governo sulla Tav: continua a rinviare la decisione ma se andiamo avanti così saremo nella serie B dell'Europa – ha spiegato il sindaco del capoluogo lombardo – in quella dei diritti ci siamo già, ora aggiungiamo quella della crescita e delle opportunità".
"Ho chiarito al sindaco di Lione però che Milano non ci sta e vuole esse in serie A – ha poi aggiunto – e lottare per lo scudetto, dove il premio deriva dallo stare insieme e non nell'essere separati". Sala ha raccontato ai giornalisti al termine dell'incontro che la storia non è finita e che non si deve perdere un'opportunità del genere come quella della Tav: "Parliamo di Tav ma parliamo anche di una visione del futuro delle città e dei Paesi", ha concluso. E quando gli viene chiesto se sia lui il capo dell'opposizione in questo momento, il sindaco risponde in modo negativo ripetendo che Milano deve opporsi alle scelte del governo se penalizzano l'intero paese.