Milano, ragazza si sdraia sui binari della metro per suicidarsi: salvata dai carabinieri
Un tentativo di suicidio è stato sventato in extremis da un coraggioso intervento dei carabinieri. L'episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, domenica 31 marzo, a Milano, alla stazione della metro rossa Inganni. Intorno alle 14.30 all'Azienda regionale emergenza urgenza è arrivata una segnalazione riguardante una ragazza di 20 anni. La giovane, come riporta la testata "Milanotoday", non appena arrivata sulla banchina in direzione Sesto San Giovanni è scesa sui binari e si è stesa lungo le rotaie, cercando di togliersi la vita. La scena è stata notata da alcuni passeggeri che hanno subito dato l'allarme: mentre il personale di stazione dell'Azienda dei trasporti milanesi (Atm) toglieva la corrente per interrompere il passaggio dei treni, un maresciallo dei carabinieri del nucleo Radiomobile assieme ad altri colleghi è sceso sui binari e ha "salvato" la ragazza, riportandola di peso sulla banchina.
La ragazza è stata sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio
In stazione nel frattempo erano intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano e una squadra di paramedici a bordo di un'ambulanza e di un'automedica. I soccorritori hanno prestato le prime cure alla giovane che sarebbe affetta da alcuni problemi psichici. La ragazza è stata sottoposta a un Tso (Trattamento sanitario obbligatorio) e accompagnata in ambulanza in codice verde all'ospedale San Carlo di Milano. Dopo lo scampato pericolo la circolazione sulla linea rossa della metro, la M1, è ripresa regolarmente: i treni sono rimasti fermi per circa tre quarti d'ora, con inevitabili disagi per gli utilizzatori.