video suggerito
video suggerito

Milano, protesta dopo uno sgombero nelle case popolari di via Ricciarelli: fermate quattro persone

Momenti di tensione in uno stabile Aler di via Ricciarelli, a Milano, quando la polizia ha sgomberato un alloggio occupato abusivamente da una donna. Una piccola folla si è radunata per protestare insieme al marito della signora e per riportare la calma sono la questura ha inviato una decina di volanti. Quattro persone sono state fermate. Nello stesso caseggiato nel maggio del 2019 era stato ucciso il piccolo Mehmed, di soli due anni, ammazzato di botte dal padre.
A cura di Simone Gorla
182 CONDIVISIONI
Immagine

Pomeriggio di tensione nelle case popolari del quartiere San Siro, a Milano, dopo che la polizia ha sgomberato un alloggio Aler occupato abusivamente da una donna egiziana. Le forze dell'ordine sono intervenute per allontanare la signora, ma si sono trovate di fronte una quarantina di persone, riunite nel cortile dello stabile per protestare contro lo sgombero insieme al marito della donna che, tornato a casa, si è accorto di quello che stava succedendo e ha chiamato a raccolta altri residenti.

Sgombero in una casa popolare di San Siro: tensione tra polizia e residenti

La protesta è scoppiata , attorno alle 17.20 di oggi, martedì 14 aprile, in via Ricciarelli 22. La manifestazione contro la polizia improvvisata da una quarantina di persone ha portato a momenti di tensione. La Questura ha inviato dieci volanti per contenere i disordini che si sono conclusi con il fermo di 4 persone, tra cui il marito dell'abusiva. Sono ancora in corso accertamenti sulla loro identità.

Nello stesso stabile era stato ucciso il piccolo Mehmed

I fatti sono avvenuti nello stesso stabile dove il 22 maggio 2019 un bambino di due anni,  Mehmed, fu ucciso dal padre. Una storia agghiacciante accese per qualche tempo i riflettori sulla difficile situazione del quartiere. Il tentativo di occupazione "è stato sventato grazie alla pronta reazione degli ispettori di Aler Milano, a cui va il mio ringraziamento", ha comunicato l'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini."Dopo la circolare firmata dal Prefetto una settimana fa qualcosa sta cambiando, ma la situazione nelle banlieue meneghine è sempre più preoccupante", ha commentato il consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico. "Quanto è avvenuto a San Siro è assolutamente criminale, tutta la nostra solidarietà va agli agenti intervenuti. Chi ha inveito contro di loro si dovrebbe vergognare", ha dichiarato la consigliera regionale del Pd Carmela Rozza, ex assessore alla Sicurezza di Milano.

Video thumbnail
182 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views