Milano, la proposta per difendere piazza Duomo: “Non più di dieci eventi all’anno”
Limitare a una decina all'anno gli eventi in Duomo per trovare "un equilibrio tra la dimensione animata della città con il rispetto complessivo della piazza". È la proposta dell'assessore milanese alla Cultura, Filippo Del Corno, rispondendo a un appello di Monsignor Gianantonio Borgonovo, arciprete della Cattedrale. "Di media gli eventi all’anno sono una trentina. A oggi, le occupazioni di suolo concesse sono state 24, in coda ci sono altre dieci richieste", ha spiegato Del Corno in un'intervista al Corriere della Sera. "Penso a una decina di manifestazioni: quattro iniziative legate allo spettacolo, tre sportive e tre a carattere sociale. Attribuiamo al comitato il compito di programmare quelle attività che per qualità e storia hanno il diritto di poter essere ospitate nella piazza".
La proposta di un comitato per gestire gli eventi in Duomo
Alla Curia, che ha denunciato come la piazza simbolo di Milano sia diventata "un carosello di eventi" e chiesto di creare un comitato per gestire le manifestazioni pubbliche, l'assessore milanese risponde aprendo a una collaborazione tra amministrazione comunale e autorità ecclesiastica. "Il comitato esiste, già", ha spiegato Del Corno, "è quello interassessorile presieduto da me in veste di assessore alla Cultura, vede insieme gli assessori alla Moda e allo Sport, Cristina Tajani e Roberta Guaineri, la Soprintendenza e la polizia municipale. Raccolgo positivamente la suggestione del monsignore e propongo che un rappresentante della Curia partecipi al comitato per quanto riguarda le concessioni della piazza".
Una piazza sempre più affollata di manifestazioni
Negli ultimi mesi la piazza di fronte alla cattedrale di Milano è stata messa "sotto pressione" da una lunga serie di appuntamenti molto affollati. Dall’installazione della "Maestà soffrente" durante la settimana del design al concerto di Radio Italia, passando per il raduno degli alpini, il comizio del leader della Lega Matteo Salvini con i leader sovranisti europei, oltre agli eventi tradizionali come la Stramilano, la maratona cittadina, gli eventi musicali.