Milano, la fermata metro Lanza resta chiusa dal 2 gennaio a metà aprile
Il 2015 inizierà molto male per tutti i milanesi che, per lavoro o motivi diversi, utilizzano la fermata della metropolitana Lanza, sulla linea due. Dal 2 gennaio fino a metà aprile la stazione, vicino al quartiere degli artisti di Brera e al Piccolo Teatro, resterà infatti chiusa. Il motivo sono i lavori per la sostituzione completa delle sei scale mobili sulle due banchine, da completare prima dell’inizio dell’Esposizione universale il prossimo maggio. Tutti i treni tranisteranno quindi dalla fermata Lanza senza fermarsi. Atm consiglia quindi di utilizzare le stazioni limitrofe di Cadorna e Moscova.
L'azienda di trasporti milanese ha annunciato negli scorsi giorni che con il nuovo anno avrebbero preso il via gli interventi per la sostituzione delle scale mobili di accesso alle metropolitane. Lavori già iniziati a ottobre: sono infatti già state sostituite dieci scale mobili alle fermate di Cadorna M2, San Babila, Pasteur, Buonarroti e Palestro, mentre sono in corso i lavori a Sesto Marelli, Villa San Giovanni, Gorla, Turro, Rovereto, Conciliazione, QT8, Bande Nere, Porta Genova, S. Agostino e S. Ambrogio.
Dal Comune stanziati 3 milioni di euro
Dal Comune, intanto, sono stati stanziati tre milioni di euro per la sostituzione di altre 14 scale mobili collocate in 6 stazioni della metropolitana: Sesto FS, Sesto Rondò e Molino Dorino sulla linea 1 e Romolo, Moscova e Gessate sulla 2. La giunta ha approvato il progetto definitivo dei lavori, mentre spetterà ad Atm procedere alla progettazione esecutiva dell’intervento, i cui lavori dureranno 371 giorni naturali. Sono già 18,5 i milioni di euro stanziati dal 2011 a oggi per la manutenzione e la sostituzione delle scale mobili presenti in altre stazioni della metropolitana. In particolare, sono state sostituite 21 scale e sono stati fatti interventi di manutenzione per 196 impianti.
“Da un lato stiamo investendo perché la città possa godere di due nuove linee, la M5 e la M4, che porteranno un enorme valore aggiunto alla viabilità in città. Dall’altro rimane nostra priorità rendere sempre più efficienti, sicure e accessibili per tutte le linee già esistenti", ha detto l'assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. "Abbiamo investito 21 milioni sulle scale mobili in 3 anni, a fronte del fatto che nel decennio precedente il Comune non aveva stanziato risorse per la manutenzione".
