Milano, incidente con auto blu in via Antonini: denunciato imprenditore, lampeggiante era fuorilegge
È stato denunciato l'imprenditore che la sera di Ognissanti è stato coinvolto in un grave incidente stradale in via Antonini. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, non sarebbe stato autorizzato ad avere il lampeggiante visto che non fa parte delle forze dell'ordine. Il sinistro si è verificato la sera del primo novembre: a prima vista la scena che i soccorritori si sono trovati davanti sembrava essere una tragedia. L'incidente stradale, avvenuto alle 23.39 di venerdì sera, ha lasciato distrutte due macchine sull'asfalto, completamente accartocciate. All'interno di una di esse viaggiava anche un bambino di nove anni, che aveva riportato gravi ferite. Fortunatamente le persone che si trovavano all'interno delle vetture stanno bene nonostante le lesioni riportate nel sinistro: e anche le condizioni del bambino – portato in ospedale – sono migliorate già qualche ora dopo l'incidente. Una fortuna inaspettata, che forse i soccorritori intervenuti per primi sul luogo della tragedia non si sarebbero aspettati. A essere coinvolti nell'incidente sono state due macchine, entrambe Mercedes: una era un'auto blu che viaggiava con i lampeggianti.
L'incidente tra tre auto in via Antonini
Secondo le prime informazioni, la responsabilità dell'incidente sarebbe della Mercedes sulla quale viaggiava una coppia di coniugi di 56 e 63 anni. Il conducente, infatti, non avrebbe rispettato la precedenza. Sull'auto blu – che viaggiava a forte velocità e col lampeggiante – si trovava invece un noto imprenditore (di cui non sono state diffuse le generalità) con la compagna e il figlio di nove anni. Nonostante sembri che la responsabilità dell'incidente non sia da imputare a lui, l'imprenditore è stato denunciato per violazione dell'articolo 497 ter del codice penale. Il lampeggiante, infatti, era fuorilegge: lui non avrebbe potuto usarlo, perché fa parte dell'equipaggiamento delle forze di polizia. Fortunatamente l'incidente non ha avuto esiti tragici soprattutto per il bambino, che era stato portato via intubato.