Milano, imbrattata di vernice la statua del giornalista Indro Montanelli: “Razzista, stupratore”
Vandalizzata la statua dedicata al giornalista Indro Montanelli a Milano. Sulla statua ospitata all'interno degli omonimi di Porta Venezia in via Palestro, al centro del capoluogo lombardo è stata cosparsa di vernice rossa. Sulla base compare una scritta: "Razzista, stupratore" si legge. L'atto vandalico risale alla serata di oggi, sabato 13 giugno. A commentare il gesto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: "L'odio, la cattiveria e l'astio sono sempre più dominanti sul confronto civile e democratico. C'è da preoccuparsi seriamente". Tre giorni fa gli attivisti del gruppo I Sentinelli, sullʼonda delle manifestazioni antirazziste scoppiate in tutto il mondo dopo lʼuccisione di George Floyd, in una lettera aperta al sindaco Beppe Sala hanno chiesto la rimozione del monumento e che venisse cambiata intitolazione all'area verde, ricordando che "fino alla fine dei suoi giorni ha rivendicato con orgoglio il fatto di aver comprato e sposato una bambina eritrea di dodici anni, perché gli facesse da schiava sessuale durante l'aggressione del regime fascista".
La statua di Indro Montanelli già imbrattata di vernice l'8 marzo
La stuatua di Indro Montanelli nell'omonimo parco è già stata imbrattata di vernice l'8 marzo del 2019, in occasione della giornata della Festa delle Donne. Durante il corteo di ‘Non una di meno', al quale hanno partecipato migliaia di manifestanti, della vernice rosa ha ricoperto la statua del giornalista scomparso nel 2001, in segno di protesta contro la violenza sulle donne.