Milano, il sindaco Sala vicino a Gino Sorbillo dopo la bomba: “Ora la sua pizza è ancora più buona”
Da Milano a Napoli. La solidarietà al maestro pizzaiolo Gino Sorbillo supera i confini partenopei e arriva fin sotto la Madonnina. Dove a esprimere la vicinanza, propria e della città, al pizzaiolo dopo la bomba davanti alla storica sede di via dei Tribunali a Napoli è stato il sindaco Beppe Sala. Il primo cittadino ha postato una foto su Instagram e Facebook che lo ritrae con una delle "creazioni" del pizzaiolo, che a Milano ha aperto diversi locali: "Buona la pizza di Gino Sorbillo – ha scritto Sala – Ora anche di più". Completa tutto un hashtag #milanonapoli, che sottolinea la vicinanza del capoluogo lombardo (dove vivono per altro migliaia di napoletani) a Napoli.
Proseguono le indagini sulla bomba
Mentre proseguono le indagini per dare un volto a chi ha messo la bomba – si tratterebbe di una sola persona, arrivata nella notte tra martedì e mercoledì davanti alla storica sede di Sorbillo nel centro storico di Napoli e poi fuggita su uno scooter dopo aver posizionato l'ordigno -, in tanti hanno voluto esprimere solidarietà a Gino Sorbillo. In primis i suoi colleghi pizzaioli napoletani, anche se non è mancato il sostegno di personaggi famosi e anche di politici di tutto l'arco parlamentare, incluso il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio. Proprio oggi, invece, Sorbillo ha incontrato brevemente all'aeroporto militare di Capodichino l'altro vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno Matteo Salvini, in visita a Napoli e nell'hinterland dopo l'escalation di violenza (con numerose bombe esplose) che si sta verificando ad Afragola.