Milano, furto al Quadrilatero della moda: rubate giacche in coccodrillo e pitone da 90mila euro
Sei soli capi d'abbigliamento, ma del valore di 90mila euro. Questo è il bottino che alcuni ladri, al momento ignoti, hanno trafugato dall'atelier dello stilista uzbeko Ferutdin Zakirov, che si trova in corso Matteotti 3, nel cuore del Quadrilatero della moda di Milano. Il furto è stato scoperto soltanto lunedì mattina da un dipendente del negozio: l'ipotesi su cui i carabinieri stanno lavorando, aiutati anche dai dipendenti dell'atelier, è che i capi d'abbigliamento siano stati trafugati in più riprese, forse in più giorni. Non sono stati rilevati segni di effrazione: probabilmente dunque i malviventi avevano accesso all'atelier.
Probabilmente chi ha agito, una o più persone, ha approfittato del weekend, in cui per un giorno il negozio è chiuso. Resta da capire se i ladri siano riusciti a rubare i preziosi capi d'abbigliamento anche durante l'orario di apertura della boutique o solo una volta abbassata la saracinesca. Ad aiutare i carabinieri nelle loro indagini saranno i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, che molto probabilmente hanno ripreso i malviventi in azione.
I capi rubati sono giacche in materiali esotici: coccodrillo e pitone
Per quanto riguarda il valore dei capi rubati (si tratta di giacche da uomo), un dipendente del negozio ha sottolineato a Fanpage.it come il loro alto prezzo sia dovuto ai materiali esotici impiegati per la realizzazione: tra gli altri pellami di coccodrillo e pitone, che uniti alla realizzazione artigianale e made in Italy dei capi fanno lievitare il costo dei capi d'abbigliamento dello stilista uzbeko, tra i più pregiati per quanto riguarda la moda uomo. Unica consolazione per i titolari dell'atelier il fatto che il danno sia coperto dall'assicurazione.
