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Milano, da giovedì 17 dicembre il biglietto singolo Atm vale tutto il giorno

L’iniziativa del Comune di Milano sarà valida fino al 24 dicembre: si tratta di una delle misure per contrastare l’inquinamento atmosferico, ai massimi livelli da giorni. Giovedì 17 dicembre, in vista dello sciopero Trenord, è revocato il blocco della circolazione delle vetture diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato: il divieto riprenderà venerdì 18 dicembre.
A cura di Francesco Loiacono
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Come già annunciato da Palazzo Marino, da domani, giovedì 17 dicembre, il biglietto singolo dei mezzi pubblici di Atm sarà valido per l'intera giornata. Col tagliando da 1,50 euro sarà dunque possibile viaggiare su tram, bus, metrò e sulla tratta urbana del passante ferroviario di Milano per un numero illimitato di viaggi. Si tratta di una delle misure previste dal Comune di Milano per contrastare l'inquinamento atmosferico, che negli ultimi giorni ha registrato picchi mai raggiunti negli ultimi 3 anni.

L'iniziativa resterà in vigore fino al 24 dicembre

L'iniziativa di Palazzo Marino e Atm resterà in vigore fino al 24 dicembre, vigilia di Natale. Si affianca ad altre iniziative avviate dallo scorso 9 dicembre, da quando cioè è entrato in funzione il protocollo della Città Metropolitana contro l'inquinamento: fino alla vigilia di Natale l'abbonamento giornaliero di BikeMi sarà gratuito per tutti i cittadini, mentre i mezzi di superficie saranno gratis per chi accompagna i bambini fino a 10 anni di età a scuola.

Restano in vigore anche le restrizioni previste dal protocollo, ma con una eccezione per la giornata di giovedì 17 dicembre. In vista dello sciopero Trenord, infatti, domani sarà temporaneamente sospeso il blocco della circolazione per i veicoli diesel Euro 3 senza filtro anti-particolato, come previsto dalla Regione Lombardia. Il divieto tornerà in vigore a partire da venerdì 18 dicembre e proseguirà fino a quando i valori di Pm10 nell'aria (le polveri sottili) non rientreranno entro i limiti di legge (50 microgrammi per metro cubo) per almeno tre giorni consecutivi. Rimangono sempre valide invece le limitazioni relative agli impianti di riscaldamento: si tratta della diminuzione di 1 grado centigrado, da 20 a 19 gradi delle temperature dell’aria all'interno degli edifici e della riduzione di due ore per quanto riguarda la durata di accensione degli impianti, che passano da 14 a 12 ore.

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