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Milano capitale dei trasporti in condivisione: 350mila persone usano bike e car sharing

In occasione della “Settimana europea della mobilità sostenibile” l’assessore ai Trasporti di Milano, Pierfrancesco Maran, ha fornito alcuni dati sull’utilizzo di mezzi di trasporto in condivisione: 350mila persone utilizzano bike e car sharing, mentre crollano le immatricolazioni di auto private.
A cura di Francesco Loiacono
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Una rivoluzione silenziosa, iniziata anni fa e sulla quale la giunta Pisapia ha investito con costanza: è quella dei trasporti in condivisione, biciclette, auto e anche scooter. Rivoluzione che a Milano si può considerare ormai compiuta. Perché i 350mila abbonati ai vari mezzi disponibili, quasi 1 milanese su quattro (contro una media, per il car sharing, di un italiano su 100), testimoniano che nel capoluogo lombardo possedere un mezzo di trasporto non viene più considerato così fondamentale. Ci si muove con le Fiat 500 o gli scooter Mp3 di Enjoy – anche se sono ancora pochi -, con le Smart di Car2go, con le Volkswagen Up di Twist, per citare gli esempi di maggior successo. E ben 40mila milanesi sono abbonati a Bikemi, il servizio che consente di utilizzare in condivisione le biciclette gialle o quelle rosse a pedalata assistita.

Milano capitale dei trasporti condivisi: 350mila persone usano bike e car sharing

La fotografia di come è cambiata la mobilità a Milano nell'anno di Expo è stata presentata dall'assessore ai Trasporti Pierfancesco Maran nella giornata introduttiva della "Settimana europea della mobilità sostenibile": "Dieci anni fa a Milano si contavano 65 auto private per 100 abitanti, oggi il rapporto è di 51 a 100″, ha detto l'assessore -. Nel 2014 le auto immatricolate a Milano sono state 686mila, 15mila in meno rispetto all’anno precedente e 38mila in meno rispetto al 2011. Questo dimostra come l’offerta di nuove opportunità per muoversi in città sia decisiva per una mobilità più sostenibile".

Sul calo delle immatricolazioni, certo, pesa anche il fattore crisi. Ma mentre in Italia il mercato dell'auto mostra segni di ripresa, a Milano resta più contenuto. Effetto anche della bontà dell'offerta di mobilità alternativa al trasporto privato. Non solo sharing: anche gli investimenti nella rete di trasporto pubblico sembrano aver convinto sempre più milanesi che, alla fine, un'auto di proprietà non è più così necessaria.

Share'ngo lancia i parcheggi di quartiere nelle Isole digitali

L'ultimo arrivato tra i player del mercato della mobilità in condivisione, Share'ngo, ha approfittato della Settimana europea dedicata alla mobilità sostenibile per annunciare l'arrivo delle sue auto elettriche – la flotta ne comprende 300 al momento – nelle Isole digitali del Comune di Milano. L'iniziativa per ora è limitata alle isole di via Larga, Cadorna, stazione Centrale, Sant’Agostino e Porta Venezia, che diventeranno delle specie di parcheggi di quartieri dove la società, per voce del suo amministratore delegato Emiliano Niccolai, si è impegnata a mantenere almeno due vetture tra le 8 e le 21 di ogni giorno. Share'ngo ha inoltre annunciato una partnership con Bikemi: dal 19 al 31 Ottobre, agli abbonati annuali del bike sharing sarà infatti offerta la possibilità di registrarsi al servizio Share'ngo a 1 euro anziché 10, ottenendo comunque il bonus di 100 minuti gratuiti di utilizzo delle vetture elettriche.

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