Milano, animali domestici e padroni sepolti insieme: in Lombardia è legge tra le polemiche del Pd
La regione Lombardia ha detto sì: gli animali di famiglia potranno essere sepolti coi propri padroni. La novità contenuta nella riforma dei servizi cimiteriali è stata approvata dal Consiglio regionale questo pomeriggio con 41 sì e 29 no. La proposta di Forza Italia, approvata dalla commissione Sanità della Regione, prevede che i proprietari e i loro animali da compagnia possano essere tumulati nello stesso loculo o nella stessa tomba di famiglia (non sono comprese le sepolture a terra): per farlo l'animale dev'essere cremato e i suoi resti riposti in una teca separata. Una proposta avanzata anche dal Movimento 5 Stelle che come spiegato dal portavoce Marco Fumagalli rappresenta un atto di grande sensibilità da parte della Regione visto che sono moltissimi gli anziani spesso soli che si accompagnano ai propri animali tanto da non volersene separare dopo la morte, proprio come accade tra gli esseri umani che decidono di essere sepolti gli uni accanto agli altri. La Lombardia è la prima Regione in Italia ad adottare questa norma.
Il Pd accusa: sarà solo ulteriore complicazione nella gestione dei cimiteri
Di tutt'altro avviso il Pd invece che ha presentato un emendamento alla riforma dei servizi cimiteriali proprio al Consiglio regionale di oggi. Le perplessità riguardano il fatto che possano sorgere delle complicazioni nella gestione dei cimiteri, per i quali i Comuni già sono in affanno per motivi di spazio. Secondo il consigliere dem e vicepresidente dell'assemblea lombarda Carlo Borghetti "i servizi funebri stanno trasformandosi sempre più in business anziché in cura della memoria e perché non c'è stato alcun confronto con le confessioni religiose". Stando a quanto si legge, il Pd lombardo sarebbe favorevole alla sepoltura degli animali nei cimiteri degli umani ma in aree riservate, non nella stessa tomba dei proprietari.