Milano, abbonamenti ai mezzi pubblici agevolati per disoccupati: ecco come richiederli
Abbonamenti ai mezzi pubblici di Milano a tariffa agevolata per i disoccupati e per i detenuti che lavorano fuori dal carcere. La misura sperimentale è stata approvata oggi dalla giunta guidata da Beppe Sala. L'abbonamento ai mezzi Atm (metro, tram e bus) avrà durata annuale e costerà 50 euro. Il costo per l'amministrazione è di 197mila euro, fondi stanziati dall’assessorato alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio: "Il nostro obiettivo – spiega l’assessore Cristina Tajani – è rendere strutturale, e non più legata alle risorse disponibili di anno in anno, una misura di sostegno e supporto ai cittadini che si trovano in condizione di momentanea difficoltà, sollevandoli almeno in parte, dagli oneri derivanti dalla ricerca attiva di lavoro e favorendo così la loro ripartenza individuale. Dal 2012 al 2016, grazie alle diverse edizioni dell’iniziativa ‘Milano Viaggia con te’, abbiamo messo a disposizione dei disoccupati e inoccupati milanesi oltre 9.900 abbonamenti urbani gratuiti".
Ecco chi può richiedere gli abbonamenti agevolati
Possono richiedere il nuovo abbonamento Atm coloro che risultano residenti a Milano e sono in possesso della cittadinanza italiana o europea o di un permesso o carta di soggiorno. Tra gli altri requisiti il possesso della Dichiarazione di Disponibilità immediata al lavoro (Did) da cui risultino almeno 36 mesi di inattività/disponibilità. Necessario anche avere un reddito Isee dell’intero nucleo familiare non superiore a 16.954,95 euro al momento della richiesta. A beneficiare della nuova tariffa potranno essere anche i detenuti delle case circondariali milanesi che usufruiscono di un permesso per lavorare all'esterno dei penitenziari, con l’obiettivo di contribuire fattivamente al loro reinserimento sociale.
"Questo è un ulteriore strumento per incentivare e diffondere l'uso del servizio di trasporto pubblico – ha detto Marco Granelli, assessore alla Mobilità -. Lo strumento dell'abbonamento aiuta a fidelizzare, così oggi ci rivolgiamo direttamente a cittadini con una difficoltà contingente, vogliamo aiutarli". Gli abbonamenti avranno validità di un anno dal momento del rilascio della tessera e resteranno validi anche nel caso in cui il titolare trovi lavoro nel corso dei 12 mesi. Il costo di 50 euro è comprensivo di tutto: istituzione della pratica e produzione del tesserino. Tutte le informazioni e le modalità per accedere ai nuovi abbonamenti saranno rese disponibili sulle pagine web www.comune.milano.it, www.atm.it e www.lavoroeformazioneincomune.it.
Tariffe Atm agevolate anche per anziani e minori in affido
Oltre alle agevolazioni per disoccupati, inoccupati e detenuti lavoratori, è stata confermata anche per l'anno prossimo l’estensione della sperimentazione delle tariffe agevolate per l’abbonamento annuale e mensile per il trasporto pubblico rivolte a cittadine con più di 60 anni, cittadini con più di 65 anni e minori in affido a famiglie o comunità educative. La sperimentazione è stata introdotta per la prima volta nel 2012 e da allora è stata prorogata ogni anno, con l’obiettivo di incentivare e facilitare l’uso del trasporto pubblico anche fra persone con particolari difficoltà economiche.
Tre le tariffe agevolate: “Senior ridotto” (22 euro per l’abbonamento mensile e 200 euro per l’annuale) per le cittadine con più di 60 anni e i cittadini con più di 65 anni e un reddito Isee compreso tra 16.000 e 28.000 euro, “senior off-peak” (16 euro per l'abbonamento mensile e 170 euro per l'annuale) rivolta a cittadine con più di 60 anni e cittadini over 65 ma valida dalle ore 9.30 a fine servizio da lunedì a venerdì e per tutta la durata del servizio sabato e domenica e infine una terza tariffa dedicata ai minori in affido presso famiglie o comunità educative, con costo mensile di 19 euro.