Metro Milano, dall’1 agosto tornelli chiusi in uscita a Cadorna, Garibaldi, Lotto e San Babila

Come già anticipato negli scorsi giorni, scatterà da domani, martedì 1 agosto la prima fase del piano dell'Azienda trasporti milanesi contro chi non paga il biglietto in metro. Dall'inizio del prossimo mese verranno chiusi i tornelli in uscita anche nelle stazioni di Cadorna (sulle linee M1 e M2 della metro, rossa e verde), Garibaldi M2, Lotto M1 e San Babila M1. In totale diventeranno così 102 le stazioni interessate dal provvedimento, lanciato in fase sperimentale nel febbraio dello scorso anno.
Bisognerà convalidare il biglietto anche in uscita
Da martedì 1 agosto quindi per uscire dalle stazioni elencate sopra si dovrà obliterare il biglietto (o l'abbonamento) anche nei tornelli posti all'uscita, che in caso contrario non si apriranno. A tutti i passeggeri è pertanto consigliato di munirsi per tempo del ticket, in quanto si tratta di stazioni molto frequentate dai passeggeri: in particolare Cadorna e Garibaldi, dove oltre a due linee della metropolitana transitano anche treni regionali e anche nazionali. Per informare i passeggeri, Atm ha avviato un piano d’informazione che prevede annunci in metropolitana e sui mezzi in superficie, informazioni sul sito web e sul canale Twitter aziendale. Saranno inoltre diffusi messaggi sui monitor presenti in banchina e nelle stazioni. Per i primi giorni, comunque, gli assistenti alla clientela di Atm saranno presenti nelle stazioni coinvolte dal provvedimento per fornire informazioni ai viaggiatori.
Da settembre arrivano nuovi controllori e addetti alla security
La chiusura dei tornelli in uscita è comunque solo il primo passo del piano antievasione messo a punto da Atm, e illustrato negli scorsi giorni a Palazzo Marino nel corso di un riunione congiunta delle commissioni Partecipate e Mobilità. A partire da settembre, infatti, saranno potenziate le squadre che si occupano di controlli e di security. Verranno assunti nuovi controllori e addetti alla sicurezza, in maniera da non "dare tregua" a chi non rispetta le regole.