Metro 4, chiuso l’accordo con le banche: arrivano 516 milioni di euro
Dopo la costituzione della società mista M4 Spa arriva anche la chiusura dell'accordo con le banche. Lunedì 22 dicembre sono state poste le ultime due firme per la realizzazione della linea quattro della metropolitana milanese. Con la prima relativa alla sottoscrizione della convenzione, la neo costituita società assume pieno titolo per procedere alla realizzazione dell’opera. Con la seconda firma, i soci privati (Salini Impregilo, Astaldi, AnsaldoBreda, Ansaldo Sts, Atm e Sirti) e il Comune di Milano (nella qualità di socio della società), hanno sottoscritto un contratto di finanziamento fino a 516,5 milioni di euro con un pool di banche e soggetti istituzionali, quel closing a cui erano subordinati anche i 172 milioni di euro aggiuntivi concessi dal governo.
“La conclusione dell’accordo è giunta il primo giorno utile dopo la costituzione della società. Mi pare questo un importante segnale di fiducia e responsabilità verso la città per un opera di grande importanza”, ha dichiarato Laura Brambilla, presidente di M4. Qualche voce critica si è però levata: "Continuo a pensare che non si sia lavorato nell’interesse della città e che i rischi siano superiori ai vantaggi. Comunque, visto che c’è stato il closing mi aspetto di avere tutto il materiale a disposizione. E mi chiedo quali garanzie siano state chieste dalla banche nel caso non arrivassero i fondi del governo", ha detto il presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo.
Il progetto della metro 4
Il progetto M4 prevede la realizzazione di una metropolitana senza conducente – come la linea lilla – per collegare, con un percorso di 14,2 chilometri, l’aeroporto di Linate con la stazione Fs di Milano S. Cristoforo, per un totale di 21 fermate e 5 interscambi. M4 viaggerà ad una velocità massima di 80 km orari e trasporterà 24mila passeggeri l’ora per direzione, per un totale di 84 milioni di passeggeri l’anno. Il costo dell’opera è stimato dal Comune 1.869 milioni di euro: il governo la finanzierà per il 46,6 per cento (circa 871 milioni di euro), il Comune per il 20,24 per cento (circa 378 milioni di euro), mentre per il 33,16 per cento interverranno i privati (circa 620 milioni). Secondo il progetto, ci vorranno circa 88 mesi per mettere in esercizio l'intera tratta.
I lavori sono comunque già iniziati nel tratto tra Linate e Forlanini Fs. L’ultimo diaframma della prima galleria è stato abbattuto nelle scorse settimane, mentre sono in corso di completamento anche 3 stazioni della metropolitana (Linate, Quartiere Forlanini e Forlanini Fs) e 9 manufatti tecnici di linea quali uscite di emergenza, accessi per i vigili del fuoco e camere di ventilazione. Per gli altri cantieri, si procederà "in modo da minimizzare gli impatti in superficie e adattarsi a un sottosuolo interessato da numerose infrastrutture e da una significativa presenza di acqua". Iniziata anche una fase di ascolto dei cittadini, che specie nell'area Solari-Foppa sono preoccupati per le conseguenze degli scavi e hanno presentato un ricorso al Tar contro un maxi-cantiere previsto sull'area del Parco Solari.
