Meningite, migliorano le condizioni del ragazzo di 16 anni ricoverato a Bergamo
Buone notizie dall'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Migliorano infatti le condizioni del ragazzo di 16 anni, originario di Castelli Calepio, che negli scorsi giorni è stato colpito da meningite. Il giovane, che è ricoverato nella struttura ospedaliera dalla serata di sabato 4 gennaio, è stato trasferito nel reparto di Terapia subintensiva. L'adolescente è stata la quinta persona colpita da meningite nella zona del lago d'Iseo, sulla sponda Bergamasca. Il caso del ragazzo non sarebbe però collegato agli altri: il batterio che ha colpito il giovane sarebbe infatti il meningococco di tipo B e non il meningococco di tipo C, lo stesso che ha causato gli altri quattro casi, due dei quali mortali, che si sono verificati nel Basso Sebino bergamasco. A perdere la vita sono stati la 19enne Veronica Cadei e la 48enne Marzia Colosio.
Sul sito dell'Ats pubblicato il calendario della campagna vaccinale
Oggi, martedì 7 gennaio, si è tenuto intanto l'ennesimo vertice tra la locale Agenzia per la tutela della salute, l'Azienda socio sanitaria territoriale Bergamo Est, gli amministratori locali e l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che già nel pomeriggio di domenica aveva presenziato a un vertice straordinario presso la prefettura di Bergamo per capire come affrontare la strana concentrazione di casi che comunque, come comunicato dalle autorità sanitarie, non è un'epidemia. Negli ultimi due giorni sono già stati vaccinati, a scopo precauzionale, 3800 persone. Dopo le scene di panico registrate negli scorsi giorni davanti agli ambulatori, tuttavia, la situazione è tornata alla normalità: sul sito dell'Agenzia per la tutela della salute di Bergamo è stato pubblicato in data odierna il calendario delle vaccinazioni che riguarda dieci ambulatori dislocati nei comuni di Villongo, Predore, Credaro, Gandosso, Sarnico, Castelli Calepio e Grumello del Monte. La campagna vaccinale terminerà il 17 gennaio.