439 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Massaggi a luci rosse con prestazioni sessuali: chiusi due centri benessere cinesi a Milano

Non solo massaggi, ma anche trattamenti particolari come prestazioni sessuali a pagamento. Questo è quanto avveniva in due centri benessere cinesi di Milano, in via Ponte Seveso e in via Nazario Sauro. La polizia ha chiuso le due strutture, denunciando per favoreggiamento della prostituzione i due titolari delle licenze, entrambi però irreperibili.
A cura di Francesco Loiacono
439 CONDIVISIONI
Immagine

Non solo massaggi, ma anche trattamenti particolari con prestazioni sessuali a pagamento. Questa è quanto avveniva in due centri benessere cinesi di Milano, in via Ponte Seveso (vicino alla stazione Centrale) e in via Nazario Sauro, zona Comasina. A scoprire la reale natura dei centri massaggio è stata la polizia, che ha messo i sigilli alle due strutture denunciando per favoreggiamento della prostituzione i due titolari delle licenze, entrambi però irreperibili: si tratta di una donna e di un uomo, entrambi di nazionalità cinese.

Le due vicende sono simili: in entrambi i casi, e come già avvenuto in altre strutture dello stesso tipo, l'attività di centro benessere era solo una copertura. Nei due centri operavano prostitute di nazionalità cinese che offrivano prestazioni sessuali a pagamento in cambio di somme che variavano dai 30 ai 200 euro. In ciascun centro operavano due ragazze: tutte hanno ammesso la loro attività, spiegando che a cadenza variabile (ogni 15 giorni in un caso e giornalmente in un altro), consegnavano l'incasso a degli amici dei titolari delle licenze. In via Ponte Seveso le due ragazze – regolarmente sul territorio italiano – vivevano in un sottoscala, in condizioni disagiate. Le due giovani cinesi che lavoravano nel centro di via Nazario Sauro hanno spiegato agli agenti che il denaro che ricevevano per le loro prestazioni sessuali rientrava nel loro stipendio da mille euro al mese. Il centro di via Nazario Sauro, inoltre, era pubblicizzato anche sul web: in un sito c'erano delle specie di "pagelle" assegnate dagli utenti alle prestazioni offerte dalle ragazze.

439 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views