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Mantova, titolare di una casa famiglia indagata per maltrattamenti: era stata premiata da Mattarella

Germana Giacomelli, 62enne che gestisce una casa famiglia a Mantova, è stata allontanata dalla struttura perché indagata per maltrattamenti nei confronti dei ragazzi ospitati, per lo più minori e disabili. Il provvedimento di allontanamento notificato dalla polizia di Stato riguarda anche un 25enne. Giacomelli era stata premiata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo operato.
A cura di Francesco Loiacono
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Germana Giacomelli col Capo dello Stato (Foto: Quirinale)
Germana Giacomelli col Capo dello Stato (Foto: Quirinale)

C'è una grave ipotesi di reato all'origine di un provvedimento eseguito dagli agenti della polizia di Stato di Mantova. I poliziotti hanno allontanato dalla casa famiglia da loro gestita due persone, una donna di 62 anni e un ragazzo di 25, accusati di maltrattamenti aggravati e continuati ai danni dei ragazzi ospitati nella struttura, per lo più minori e disabili. La 62enne denunciata è Germana Giacomelli: il suo nome è famoso perché la donna, che gestisce assieme ad altre persone da oltre 30 anni la casa famiglia, nel marzo di quest'anno era stata insignita del titolo di Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica dal Capo dello Stato Sergio Mattarella assieme ad altri "cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile".

La titolare della casa famiglia era stata premiata dal Presidente Mattarella

A far partire l'inchiesta della procura di Mantova sono state le denunce di alcuni dei ragazzi ospitati nella struttura – sono oltre 100 quelli passati dalla casa famiglia nel corso degli anni. Le indagini sono state condotte anche sulla base di alcuni reportage pubblicati tempo fa, lo scorso marzo, dalla trasmissione televisiva "Le Iene", che aveva indagato sulla vicenda della cosiddetta "super mamma d'Italia". In seguito i poliziotti della squadra mobile hanno eseguito anche intercettazioni ambientali e hanno acquisito documenti che hanno spinto la procura a chiedere la misura cautelare dell'allontanamento per la 62enne e il 25enne. I ragazzi che si trovano nella struttura sono stati adesso affidati ad altre persone.

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