Maltempo in Lombardia: centinaia di interventi dei pompieri nel Milanese, turisti bloccati sullo Stelvio
Sono stati centinaia gli interventi dei vigili del fuoco in Lombardia per fare fronte ai danni causati dal maltempo che si è abbattuto ieri su tutta la regione. Oltre un centinaio le chiamate nella sola provincia di Milano. In città i problemi principali sono stati causati da alberi pericolanti (si sono registrati anche feriti), allagamenti o tegole e antenne a rischio caduta. Ancora una quarantina le situazioni da risolvere per i vigili del fuoco. Superlavoro anche per la polizia locale, che ha dovuto gestire e deviare il traffico per alcuni sottopassi allagati, alberi abbattuti e per alcuni incidenti stradali non gravi. Le zone più colpite dalla pioggia e dal vento sono state quella di Vimercate, Sesto San Giovanni e Monza. Nella città brianzola intorno alle ore 22 di ieri è caduto un albero nel fiume Lambro, in via Gerardo dei Tintori. Il grosso fusto oltre a ostruire il letto del fiume ha danneggiato un terrazzino di un edificio adiacente e di un'attività commerciale. I vigili del fuoco hanno dovuto faticare non poco per rimuovere l’ostruzione.
Notte di superlavoro anche per i vigili del fuoco della provincia di Varese: in 12 ore, fino alle 8 di oggi, hanno effettuato 92 interventi di soccorso tecnico urgente per il maltempo. Anche qui i problemi principali sono stati gli allagamenti e gli alberi caduti. Nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca, la frazione di Lozzo è rimasta isolata per alcune ore a causa di diverse piante che sono cadute sulla strada. A Cassano Magnago, all'alba di ieri, tre persone che stavano andando al lavoro in bici sono stati travolti da un'auto, probabilmente a causa delle avverse condizioni meteo: uno dei tre, un ragazzo di 28 anni, è purtroppo deceduto.
Isolato il Passo dello Stelvio
Per oggi il meteo dovrebbe concedere una breve tregua, almeno in pianura. Sui rilievi però continua a piovere, con nevicate in montagna, in particolare in Valtellina e Valchiavenna. La situazione è particolarmente critica sul Passo dello Stelvio, che è isolato ormai da tre giorni da entrambi i versanti, quello altoatesino e quello valtellinese. I due metri di neve caduti in pochi giorni stanno costringendo circa 180 persone, tra turisti e addetti, a rimanere bloccati nei propri alberghi. Questa mattina è attesa una riunione in prefettura a Sondrio per capire come intervenire. Alcuni paesi, sempre in provincia di Sondrio, sono rimasti isolati per frane ed esondazioni: Torre Santa Maria, Piantedo e Santa Caterina Valfurva. In diversi comuni delle province di Sondrio, Lecco, Bergamo e Brescia, oltre che nella città della Leonessa, le scuole oggi sono rimaste chiuse.