Majorino sfotte Salvini: “Ci hai scoperti, censivamo i rom. Ma per farli studiare…”
"Matteo Salvini ci ha beccato: dice che nel 2012 anche noi a Milano facevamo il censimento dei rom. Certo, per individuare i bambini presenti nei campi e farli andare a scuola. Cosa che continueremo a fare". Così l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha commentato le dichiarazioni del leader della Lega e da qualche settimana ministro dell'Interno nonché vicepremier del governo gialloverde di Giuseppe Conte, che vorrebbe fare un censimento dei rom e nomadi presenti in Italia.
"Noi lo facevamo per fare rispettare le regole nelle aree autorizzate. Cosa su cui si deve sempre insistere con intransigenza – ha concluso in un post su Facebook l'assessore della giunta di Beppe Sala -. Il che non c'entra nulla con un censimento globale per schedare la popolazione rom su base etnica al di là di dove e come vivano le persone. Questo porta solo all'odio". Proprio oggi il sindaco di Milano, tirando le somme dei suoi primi due anni con la fascia tricolore, in una diretta su Facebook non ha risparmiato stilettate al leader leghista che da par suo non risparmia mai critiche all'attività della sua città natale: "Salvini si è presentato come paladino del Nord ma non l’ho ancora sentito dire una cosa a protezione del Nord".