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Covid 19

Lutto a Cusio, Steven Rovelli morto per coronavirus a 31 anni: era ricoverato in Germania

Steven Rovelli, ingegnere informatico di 31 anni residente a Cusio, in provincia di Bergamo, è morto nella mattinata di ieri a causa del coronavirus. Il 31enne era ricoverato a Lipsia, in Germania: era stato trasferito lo scorso 25 marzo dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Lutto nel piccolo comune della Val Brembana: “È un giorno triste per la nostra Comunità”.
A cura di Francesco Loiacono
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Steven Rovelli (Foto da Facebook)
Steven Rovelli (Foto da Facebook)
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La foto di copertina completamente nera in segno di lutto e un messaggio di dolore e di vicinanza per la famiglia. Il Comune di Cusio, in provincia di Bergamo, piange la morte di Steven Rovelli, ingegnere informatico di soli 31 anni ucciso dal coronavirus. "È un giorno triste per la nostra Comunità – è il messaggio apparso ieri sulla pagina Facebook del comune della Val Brembana -. Quando un piccolo paese come il nostro perde un giovane di 31 anni, un amico, innamorato del suo paese e delle sue montagne, con una vita davanti, un sorriso sempre pronto, e tante speranze per il futuro, non ci sono parole per esprimere il dolore e lo sconforto". L'amministrazione comunale ha espresso la propria vicinanza ai genitori Daniela e Ivo, alla sorella Gloria, ai nonni Carla e Vincenzo e alla fidanzata Francesca.

Steven era ricoverato a Lipsia, in Germania: era stato trasferito il 25 marzo

Steven è morto nella mattinata di ieri all'ospedale di Lipsia, in Germania, dove era ricoverato a causa del virus. Si era ammalato a metà marzo: inizialmente era stato curato a casa, con l'ossigeno: poi era stato trasportato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e infine era stato uno di quei pazienti trasportati, con voli straordinari, in Germania per essere curati negli ospedali tedeschi. A Lipsia era arrivato lo scorso 25 marzo: nella mattinata di ieri, sabato 18 aprile, dopo quasi un mese di lotta contro il virus, è arrivata la tragica notizia che tutti temevano. Steven Rovelli era una persona appassionata della vita: era amante della montagna e dello sci, delle moto da trial, delle immersioni, come si evince dalle tanto foto pubblicate sul suo profilo social. Si era laureato in Ingegneria informatica all'Università degli studi di Bergamo e lavorava alla WebResults, una ditta di Treviolo. Per via del suo lavoro aveva avuto fin dagli esordi della pandemia la possibilità di lavorare da casa, ma non è purtroppo sfuggito al virus che ha colpito in maniera particolare proprio la provincia di Bergamo.

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