Lissone, ragazza di 20 anni trovata morta nella zona del bosco urbano
Tragedia all'alba di ieri, sabato 16 maggio, a Lissone, in provincia di Monza e Brianza. Il corpo senza vita di una ragazza di 20 anni è stato ritrovato nella zona del Bosco urbano, vasta area verde che sorge a nord-est della cittadina. Il macabro ritrovamento è avvenuto, dopo una segnalazione, attorno alle 6.20 del mattino nei pressi di via Pepe, come riportato dall'Azienda regionale emergenza urgenza. Inutile l'intervento dei soccorritori del 118, giunti sul posto a bordo di un'ambulanza e un'automedica: quando sono arrivati la ragazza era già morta.
Il messaggio di cordoglio della sindaca di Lissone: Per noi tutti è un giorno di lutto
È stata la sindaca della cittadina, Concetta Monguzzi, a comunicare la tragica notizia ai concittadini: "Una brutta notizia colpisce la nostra Città in questo momento di già grave sofferenza. Questa mattina (ieri, ndr), infatti, sono stata informata dai Carabinieri di Lissone del ritrovamento al Bosco Urbano del corpo senza vita di una nostra giovane concittadina". Pochi i dubbi su quanto avvenuto: si sarebbe infatti trattato di un suicidio, come lasciato intendere anche dalla prima cittadina che ha parlato di un "fatto tragico, una storia personale", e che a nome di tutta la comunità ha rivolto al padre della ragazza e a tutti i parenti le più sentite condoglianze. "Per noi tutti è un giorno di lutto". Si tratta purtroppo del secondo tragico episodio che riguarda giovani ragazze nel giro di pochi giorni: lo scorso mercoledì una ragazza di soli 18 anni è morta a Settimo Milanese, lanciandosi dall'appartamento di famiglia al settimo piano di un palazzo. Sembra che la giovane già in passato avesse manifestato intenti suicidi.