La Regione taglia i fondi per i trasporti, Pisapia assicura: “Nessun aumento del biglietto”

Come già preannunciato, alla fine è arrivato il taglio da parte del Pirellone al trasporto pubblico locale. E la più colpita, con 17 milioni a fronte dei 50 totali di riduzioni, è Milano. "Una scelta ingiusta e ingiustificata – ha attaccato il sindaco Giuliano Pisapia -. Milano è penalizzata rispetto ai servizi che dà non solo all’interno ma anche all’esterno della città, e soprattutto alle grandi sfide e ai grandi momenti che Milano dovrà affrontare nel 2015: parlo di Expo ma anche della città metropolitana. Bisognava avere non solo un’attenzione a limitare i tagli, ma addirittura un’attenzione ad evitarli". A parziale consolazione, per tutti i milanesi, le parole pronunciate dal primo cittadino su un eventuale rincaro dei biglietti: "Non ci saranno aumenti almeno fino alla fine del mio mandato, sapete come la penso". Pisapia lo ha detto martedì mattina, a margine della presentazione dei nuovi treni Leonardo che, tra luci a led e predisposizione per il wi-fi, sfrecceranno in 30 unità entro la primavera 2016 su tutta la linea uno della metro. Poi, però, nel pomeriggio è arrivata la doccia fredda che, per la verità, non era affatto inattesa.
I problemi infrastrutturali della metro
L'occasione del viaggio inaugurale del primo treno Leonardo è stata sfruttata dal presidente di Atm, Bruno Rota, per fare il punto anche sui recenti disservizi che si sono verificati sulla linea gialla, rimasta chiusa per l'intera mattinata dello scorso 17 dicembre per la rottura di una pompa. "Tra Missori e Duomo lavoriamo sotto un muro d’acqua, se c’è la défaillance la galleria si riempie di acqua in due ore". Per Rota i lavori sono "urgentissimi, in barba a chi vuole minimizzare", a farli devono essere altri e non Atm. Durata prevista: "Ben più di sei mesi". Poi il presidente di Atm si è concentrato sui nuovi treni, non risparmiando anche qui le polemiche: "Questa volta ci siamo accollati per intero l’acquisto dei 30 convogli ma se, come auspico, ne seguiranno ulteriori, saranno altri a provvedere". Atm ha speso finora 220 milioni di euro per i primi 30 treni. Dopo quello entrato in funzione martedì, altri otto convogli Leonardo entreranno in servizio sulla M1 nelle prossime settimane. Per il prossimo Expo saranno 14. Sulla M2, invece, i primi nuovi treni (di 10 totali) entreranno in funzione da fine 2015. Ogni convoglio ha una capacità di 1.232 passeggeri ed è composto da 6 carrozze, con 2 cabine di guida alle estremità, e può raggiungere una velocità massima di 90 km orari. Tra le novità dei Leonardo, realizzati da AnsaldoBreda, oltre a led e wi-fi, anche pareti resistenti agli atti vandalici. I writers sono avvisati.