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La mafia nel cuore di Milano: sequestrata una gioielleria nel Quadrilatero della moda

La polizia di Stato di Palermo ha eseguito un sequestro di beni per un valore stimato di oltre un milione di euro nel centro di Milano. I sigilli sono stati apposti a tre immobili in zona residenziale e a una gioielleria a pochi passi dal Quadrilatero della moda: i beni sono tutti riconducibili a Gaetano Fontana, 43enne palermitano già condannato al 416 bis perché ritenuto il reggente della famiglia mafiosa dell’Acquasanta e sottoposto a sorveglianza speciale dal 2010.
A cura di Francesco Loiacono
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La mafia infiltrata fin nel cuore di Milano, quel Quadrilatero della moda famoso in tutto il mondo. È di oggi la notizia del sequestro di beni per oltre un milione di euro riconducibili a Gaetano Fontana, 43enne palermitano condannato in via definitiva al 416 bis e ritenuto il reggente della famiglia mafiosa dell'Acquasanta, per conto della quale gestiva il pizzo. L'uomo nel 2010 era stato sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Milano, dove attualmente risiede. Ed è proprio nel capoluogo lombardo che il 43enne, secondo quanto ha ricostruito la polizia di Stato di Palermo, aveva reimpiegato le ricchezze illecitamente accumulate in immobili e attività commerciali.

Dopo che accertamenti di natura patrimoniale sulla famiglia di Fontana hanno evidenziato una sproporzione tra i redditi dichiarati, molto bassi, e gli investimenti patrimoniali effettuati, su proposta della questura palermitana la Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo ha quindi emesso un decreto di sequestro ai fini della confisca di una gioielleria sita vicino al Quadrilatero della moda, tre immobili in una zona residenziale della città e sei conti correnti sui quali si trovavano circa 50mila euro. La gioielleria in questione è la Luxury Hours in via Felice Cavallotti, a due passi da San Babila. Formalmente era intestata alla convivente di Fontana, ma di fatto era riconducibile al 43enne: così come tutti gli altri beni sequestrati che gli accertamenti della polizia di Stato hanno dimostrato essere intestati a proprietari fittizi.

Soddisfazione di David Gentili, presidente della Commissione antimafia

La notizia del sequestro dei beni è stata commentata con soddisfazione dal presidente della Commissione antimafia del Comune di Milano David Gentili, che ha sottolineato anche il ruolo della polizia locale nella vicenda: "Arriva la conferma dalla Questura di Palermo che ringraziamo. Sequestrata a Gaetano Fontana la Luxury Hours gioielleria in via Felice Cavallotti – ha scritto Gentili su Facebook – La richiesta parte da Milano. Un lavoro egregio della nostra Polizia Locale!".

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