L’assessore Rozza: “Scandaloso che Aler non abbia assegnato case ristrutturate”
Ogni nuova notizia sulle case popolari a Milano rischia di esasperare un clima già molto teso. E in questa direzione sembrano andare anche alcune dichiarazioni dell'assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza, che da pochi giorni si trova ad amministrare il patrimonio pubblico delle circa 29mila case popolari di proprietà del Comune passate dall'Aler a Metropolitana milanese. "Voglio fissare dei punti fermi da dove Mm riparte. Trovo scandaloso che la non gestione di Aler abbia portato alla mancata assegnazione di alloggi ristrutturati. Segno che non esiste solo un problema di debito, ma soprattutto di gestione", ha affermato l'assessore al Corriere. Alcuni numeri restituiscono la fotografia della situazione: 126 appartamenti su 392 ristrutturati dal Comune, restituiti all'Aler e "assegnabili ", sono ancora vuoti e non consegnati a chi aspetta in graduatoria da anni, diventando così possibile preda degli occupanti abusivi. In alcuni casi le chiavi sono state ridate all’Aler solo poche settimane fa, in altri, il caso limite, addirittura a marzo 2011, come in via San Romanello 34.
Il paradosso delle case popolari Aler
Alcune situazioni dell'Azienda lombarda di edilizia residenziale sono al limite del paradosso, come via Feltrinelli, al civico 16. Il Comune ha provveduto a una ristrutturazione straordinaria eliminando tutto l’amianto. A settembre il complesso è stato restituito all’Aler: a oggi su 154 alloggi ben 36 sono ancora vuoti. Oltre il danno c'è anche la beffa: agli inquilini non sono neanche state fornite le chiavi dei rispettivi portoni. Quindi, per necessità, gli androni restano spalancati, alla mercè di malintenzionati o di balordi che potrebbero danneggiare quanto ristrutturato con fatica e soldi pubblici. Palazzo Marino comunque prosegue nel suo lavoro di ristrutturazione: oltre mille gli alloggi popolari che saranno recuperati entro giugno 2015, di cui 612 in corso di ristrutturazione in questi giorni e altri 145 saranno appaltati a fine dicembre. In termini di investimenti, la ristrutturazione delle case popolari vale 46 milioni di euro per gli appalti in esecuzione, 5 milioni quelli in aggiudicazione. Palazzo Marino investirà 101 milioni di euro.