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Case popolari: dalla Regione “norma speciale” per accelerare i tempi di assegnazione

La propone l’assessore regionale alla Casa, Paola Bulbarelli, rispondendo in Consiglio a un’interrogazione del Patto civico: “Rivedere le procedure in un’ottica di semplificazione, sburocratizzazione e accelerazione dei tempi”.
A cura di Francesco Loiacono
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Una "norma speciale" che riveda le procedure di assegnazione degli alloggi popolari. A proporla è l'assessore lombardo alla Casa, Paola Bulbarelli, che ha risposto in Consiglio regionale a un'interrogazione del Patto civico. "La Regione Lombardia non intende accentrare le assegnazione degli alloggi sociali, ma trovare una soluzione mirata, che potrebbe essere una norma speciale, che riveda le procedure in un'ottica di semplificazione, sburocratizzazione e accelerazione dei tempi", ha detto Bulbarelli. Secondo l'assessore la norma dovrebbe avere efficacia "limitata nel tempo" e dovrebbe andare di pari passo "con l'attivazione della Città metropolitana", prevista a partire dal prossimo primo gennaio. Le parole della Bulbarelli giungono dopo le affermazioni di qualche giorno fa del governatore Roberto Maroni, che aveva parlato di una imminente "rivoluzione" nelle norme sul funzionamento delle case popolari, con il passaggio dai Comuni alla Regione di alcuni punti critici come il processo di formazione delle graduatorie degli aventi diritto e la relativa assegnazione degli alloggi.

La Bulbarelli: "Intervenga l'Esercito"

La questione case popolari è molto sentita nelle ultime settimane: la stessa Bulbarelli negli scorsi giorni ha riproposto l'utilizzo dell'esercito per monitorare la situazione delle occupazioni abusive, con un pattugliamento 24 ore su 24. Una proposta più ragionata che ricalca quanto affermato tempo fa dal segretario della Lega Matteo Salvini, all'epoca forse più uno slogan che una vera e propria proposta. Di certo, sulla questione, c'è invece un altro passaggio di mano: quello tra Aler e Metropolitana milanese nella gestione delle circa 29mila case popolari di proprietà del Comune di Milano. Mentre si attendono i frutti – se ce ne saranno – di questo cambiamento, i comitati per il diritto all'abitazione si preparano a una serie di manifestazioni, tra cui quella del 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio, durante la Prima della Scala.

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