L’81enne violentata a Milano: “Ho offerto soldi, mi ha minacciata col coltello e violentata”
Non è bastato offrire dei soldi al suo aggressore per la donna di 81 anni violentata a Milano, al Parco Nord, per riuscire a convincerlo a lasciarla andare e a evitare la violenza che ha poi subito. “Gli ho offerto dei soldi, implorando di lasciarmi andare”, ha raccontato la donna secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. L’uomo, probabilmente intorno ai 30 anni o “forse qualcosa di più”, si sarebbe avvicinato all’anziana dicendo “ti voglio”.
La donna ha risposto, quindi: “Ma ti rendi conto? Come fai a dire ti voglio, sono una donna anziana, ho 80 anni. Ti prego”. Dopo l’anziana avrebbe offerto del denaro, pur avendo pochi soldi: “Ti posso dare tutto quello che ho in tasca, ma lasciami andare”, l’avrebbe implorato. A quel punto l’uomo ha tirato fuori un coltello: “Me lo ha puntato alla gola – ha raccontato ancora la donna – e non ho più potuto far niente. Non avevo scampo, mi ha costretto a seguirlo”.
L’anziana è stata così costretta a seguirlo in una zona nascosta dove è avvenuta la violenza. Secondo le ricostruzioni, la donna era uscita e andata al Parco per una passeggiata, come solitamente faceva. A quel punto si è avvicinato un uomo che l’anziana descrive così: “Nero, vestito di nero o comunque di scuro, di età apparente intorno ai 30 anni, forse qualcosa di più. Parlava abbastanza bene italiano”. Apparentemente il ragazzo si era avvicinato in maniera non minacciosa, ma poi ha pronunciato le due parole che hanno terrorizzato l’anziana: “Ti voglio”.
Dopo la violenza subita, la donna è stata curata nel centro antiviolenza della clinica Mangiagalli: è rimasta in ospedale un solo giorno ed è poi tornata a casa. Secondo i medici l’anziana sta reagendo per quanto possibile, anche se ha più volte detto di voler dimenticare questa storia il prima possibile.
