67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Insulta il ministro Bellanova sui social, ma lei lo perdona: reintegrato calciatore sospeso

Davide Castagna, calciatore 29enne del NibionnOggiono, squadra lecchese che milita nel campionato di Serie D, negli scorsi giorni aveva pesantemente insultato su Facebook il ministro Teresa Bellanova ed era stato sospeso dalla sua società. Il ministro ha però chiesto alla sua squadra di reintegrarlo: il calciatore le ha scritto una lettera di scuse, dicendosi pentito per le sue parole.
A cura di Francesco Loiacono
67 CONDIVISIONI
Il calciatore del Nibionnoggiono Davide Castagna
Il calciatore del Nibionnoggiono Davide Castagna

Le offese erano state pesanti: "Put…, fuori dai cog..". A rivolgerle al ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova era stato negli scorsi giorni il calciatore Davide Castagna, che milita nel NibionnOggiono, squadra del Lecchese iscritta al campionato di Serie D. Quegli insulti, scritti sulla pagina Facebook personale del calciatore classe 1991, sarebbero rimasti probabilmente nascosti (e impuniti) se una nota pagina Facebook, "Abolizione del suffragio universale", non li avesse scovati e segnalati alle proprie migliaia di follower. Le polemiche seguite alla pubblicazione dello screenshot avevano portato la società calcistica lecchese a diramare un comunicato nel quale prendeva le distanze dal proprio calciatore, lo sospendeva e annunciava la possibilità di valutare altre azioni, come la rescissione del contratto.

A "salvare" l'attaccante del NibionnOggiono dal licenziamento è stata però lo stesso ministro. Dopo essere venuta a conoscenza delle offese, domenica sera la politica ha scritto un post sulla propria pagina Facebook nel quale ringraziava la società calcistica per la presa di distanza e la decisione, ma le chiedeva di non licenziare il calciatore, anche vista la difficile situazione economica che il Paese sta attraversando per via dell'emergenza Coronavirus.

Castagna è così stato reintegrato e non ha perso il posto: il giovane attaccante 29enne ha poi scritto una lettera di scuse al ministro renziano del governo Conte bis, dicendosi pentito e spiegando che non commetterà più lo stesso errore. Chissà se ha davvero cambiato idea in merito: le offese erano legate alla battaglia che il ministro Bellanova sta conducendo per chiedere la regolarizzazione di migliaia di lavoratori agricoli, una battaglia per sostenere la quale l'esponente del governo ha minacciato anche le dimissioni.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views