Inchiesta Lodi, il sindaco Uggetti interrogato per due ore dal pm a San Vittore
Due ore di interrogatorio questa mattina nel carcere milanese di San Vittore tra il sindaco di Lodi Simone Uggetti e il pubblico ministero Laura Siani. Al centro dell'incontro l'inchiesta per turbativa d'asta che, lo scorso martedì, ha fatto scattare l'arresto e la custodia cautelare in carcere per il primo cittadino di Lodi e l'avvocato Cristiano Marini, detenuto a Pavia. Non si conosce quanto è stato detto tra il sindaco e il pm: i legali di Uggetti (oltre a Pietro Gabriele Roveda si è aggiunto anche Francesco Mucciarelli) hanno preferito rimanere in silenzio. Probabile comunque che sia stata mantenuta la linea collaborativa, considerando che il sindaco già nel corso del precedente interrogatorio di garanzia con il giudice per le indagini preliminari Isabella Ciriaco avrebbe fatto le prime ammissioni relativamente al bando per le piscine pubbliche lodigiane "aggiustato" per far vincere l'associazione sportiva Sporting Lodi.
Nessuna indiscrezione su una nuova richiesta di scarcerazione per Uggetti
Nessuna indiscrezione dai legali di Uggetti nemmeno in merito a una nuova possibile richiesta di scarcerazione: la prima è stata respinta dal gip, che ha così confermato le misure di custodia cautelare al centro di un aspro dibattito per la loro presunta durezza in relazione al reato contestato al sindaco. Dopo la fine dell'interrogatorio a San Vittore, il pm Siani si è recata al carcere di Pavia per ascoltare Marini, consigliere della Sporting Lodi.