Incendio Settimo Milanese, nube nera verso centro città. Il Comune: “Chiudete le finestre”
La nube nera di fumo provocata dall'incendio scoppiato questa mattina alla EffeC2 di Settimo Milanese, che si occupa di stoccaggio dei rifiuti, si sta muovendo verso il centro della città e come sempre in questi casi le autorità consigliano di tenere chiuse le finestre e ridurre al minimo la permanenza all'aria aperta.
Incendio a Settimo Milanese: non riscontrati picchi di sostanze pericolose
"Le fiamme sono estinte, i vigili del fuoco stanno raffreddando la parte posteriore del capannone, la struttura è pericolante – ha reso noto il Comune di Settimo Milanese -. Il vento che spirava verso nord-ovest ha portato il fumo verso il centro della nostra città, i tecnici Arpa effettuano continue rilevazioni nei dintorni dell’incendio attraverso un’apparecchiatura portatile: non sono stati riscontrati picchi di sostanze pericolose".
La ditta di stoccaggio rifiuti risulta in regola e autorizzata
Il rogo è scaturito, per cause ancora da chiarire, attorno alle 5.15 in via Sabin 28. L'azienda interessata, chiarisce l'amministrazione comunale, "dai primi accertamenti la ditta risulta in regola e autorizzata. I titolari sono presenti sul posto e stanno collaborando con Arpa, cui hanno fornito tutta la documentazione relativa all’attività produttiva. Dai primi accertamenti la ditta risulta in regola e autorizzata". Stando alle prime informazioni, la parte di capannone riservata allo stoccaggio dei rifiuti pericolosi non sarebbe stata interessata dall’incendio.
Arpa: in corso campionamento dell'aria
Sul posto sono presenti dieci automezzi dei vigili del fuoco, polizia, carabinieri, mezzi di soccorso e polizia locale: non risultano persone ferite né intossicate. L'agenzia regionale Arpa ha installato un’apparecchiatura di campionamento dell’aria sul tetto di un capannone attiguo alla EffeC2: i risultati delle analisi saranno disponibili tra una settimana.