6 CONDIVISIONI

Ristorante Carlo Cracco in Galleria: gli occhi dello chef e della moglie diventano un’opera d’arte

Da Cracco in Galleria alla Galleria Cracco: il nuovo ristorante dello chef stellato nel “salotto di Milano” ospiterà fino ad ottobre delle installazioni artistiche “site-specific” nelle lunette che sovrastano le vetrine del suo nuovo, lussuosissimo locale. Si parte con un’opera di Patrick Tuttofuoco, che rappresenta gli occhi di Carlo Cracco e della moglie Rosa Fanti: “La bellezza genera bellezza”, ha commentato su Instagram lo chef.
A cura di Francesco Loiacono
6 CONDIVISIONI
Immagine

Il ristorante di Carlo Cracco nella Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, nuova lussuosissima sede dello chef stellato, si apre anche all'arte. Già tempio della gastronomia, nonché il luogo dove è stata proposta la tanto discussa pizza margherita rivisitata da Cracco, adesso il nuovo ristorante dello chef veneto si trasformerà nella Galleria Cracco. Il progetto è nato da un'idea dello chef insieme all'agenzia di comunicazione Paridevitale e a Sky Arte Hd, il primo canale televisivo esclusivamente dedicato all'arte. Da venerdì 13 aprile fino a ottobre le tre "lunette"che sovrastano le vetrine del ristorante ospiteranno delle installazioni "site-specific", opere d'arte realizzate appositamente da artisti italiani contemporanei. Le vetrine consentiranno così agli oltre 100mila visitatori giornalieri del "salotto di Milano" di fruire 24 ore su 24 delle opere, simbolo della creatività degli artisti italiani.

La Galleria Cracco ospiterà installazioni fino ad ottobre

Sono tre le installazioni che si alterneranno nel corso dell'anno. La prima si intitola "Heterochromic (Rosa e Carlo)" ed è realizzata dall'artista Patrick Tuttofuoco. A campeggiare nelle lunette sono proprio gli occhi di Carlo Cracco e della moglie Rosa Fanti. Si tratta di una riflessione legata al concetto di identità. I due occhi di Carlo e Rosa rappresentano le loro due diverse anime che si fondono assieme, come se fossero un'unica persona con occhi di colori differenti: la caratteristica somatica che si chiama appunto eterocromia: "Nella mia ricerca sono sempre interessato al fenomeno della ‘polarità’ – ha detto l'artista – che si tratti di dicotomia o fusione, quello che cerco di fare è indagare quei fenomeni secondo cui dalla giustapposizione di due elementi prende vita una forma sola, un concetto unico, visibile e comprensibile". Il senso della vista è stato scelto non a caso: sia l’artista sia lo chef sono legati da una comune ricerca in termini estetici e dal conseguente bisogno di comunicarla, condividerla e renderla fruibile (e nel caso dello chef assaporabile) anche dagli altri. Gli occhi di Carlo Cracco e della moglie Rosa Fanti sono realizzati con neon. Su Instagram lo chef ha commentato con entusiasmo l'opera che riguarda lui e la moglie: "La bellezza genera bellezza. L’artista Patrick Tuttofuoco ha realizzato un’opera intitolata Heterochromic (Rosa e Carlo), in cui le lunette si trasformano in due occhi, il mio e quello di mia moglie, generando un unico individuo con due iridi di diverso colore. Da oggi (venerdì 13 aprile, ndr), quindi, ci sarà in Galleria una piccola galleria d’arte accessibile a tutti che vedrà succedersi nel tempo diversi artisti. Fiero di questo progetto".

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views