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Il “mostro d’Iseo”: pescato nel lago un pesce siluro di oltre due metri e settanta chili

Pesca miracolosa nel lago d’Iseo. Nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre Pierluigi Belotti, un pescatore di Angolo Terme in provincia di Brescia, ha catturato un pesce siluro di oltre settanta chili e lungo più di due metri. Un risultato da record ottenuto all’altezza di Pisogne, poco prima che il fiume Oglio si immetta nel lago.
A cura di Luca Giovannoni
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Quando si dice una pesca miracolosa. A Pisogne, in provincia di Brescia, è stato catturato un pesce siluro dalle dimensioni straordinarie sul fondale del fiume Oglio, che poi si immette nel lago d'Iseo. Stiamo parlando di un pesce dalle dimensioni di 2,4 metri che pesa oltre settanta chili, un "mostro" acquatico che è stato pescato da Pierluigi Belotti, esperto pescatore di Angolo Terme. Per vincere la battaglia contro il pesce gigante, Pierluigi ha lottato con tutte le sue forze per circa un'ora e mezza, riuscendo alla fine ad avere a meglio. Il tutto è successo nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre, quando il pescatore si trovava fuori a bordo della sua imbarcazione, il "Bounty killer".

Il racconto di Pierluigi: ecco come ho catturato il mostro del lago

Il protagonista di questa proficua battuta di pesca ha raccontato la sua impresa a Fanpage.it. Il pesce ha abboccato intorno alle 9.30 di sera, dando vita a battaglia di quasi due ore in cui ad avere la meglio alla fine è stato il pescatore. "Il momento migliore per catturarli – spiega Pierluigi – è durante le prime ore del mattino o dopo il calare del sole. Mi era già capitato di prendere pesci della stessa specie, ma è la prima volta che ne prendo uno di queste dimensioni. Alla fine ho dovuto trascinarlo sulla barca usando le mani, perché con la canna da pesca sarebbe stato impossibile". In molti hanno accusato Pierluigi di nutrire scarsa sensibilità nei confronti degli animali, ma lui ci tiene a difendersi dalle accuse, spiegando che bestie di queste dimensioni possono creare un danno enorme, decimando la fauna ittica che vive nelle stesse acque. "È importante ricordare inoltre che stiamo parlando di una specie immessa – ha aggiunto -, che non cresce perciò nel sua habitat naturale, ma è stata trasportata nel lago d'Iseo una ventina di anni fa".

Gli altri precedenti: tutti i mostri acquatici degli ultimi mesi

Non è la prima volta che parliamo di grandi "mostri" dei fondali. Ad aprile era stato catturato il "mostro del Garda" dallo scienziato e conduttore televisivo Jeremy Wade, protagonista del noto programma "River Monsters". Il biologo era riuscito a pescare un pesce siluro di oltre 120 chili, un predatore in grado di divorare pesci uccelli e mammiferi con la rapidità di uno squalo. Nel lago di Pusiano invece, nel mese di maggio era stata pescata una carpa di oltre trenta chili. Il pescatore, un olandese che come tanti appassionati era arrivato dall'estero per cimentarsi nella pesca di queste carpe giganti che popolano il lago, è riuscito nell'impresa stabilendo un nuovo primato.

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