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Festival di Sanremo 2019

Francesco Renga, un bresciano d’adozione al Festival di Sanremo

Francesco Renga ha aperto la 69esima edizione del Festival di Sanremo, esibendosi per primo sul palco dell’Ariston. Anche se è nato a Udine, Renga si è trasferito in tenerissima età a Brescia: aveva appena due anni. Il legame con la città lombarda è molto forte: è a Brescia che Renga è cresciuto, anche e soprattutto musicalmente.
A cura di Francesco Loiacono
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Francesco Renga al 69esimo Festival di Sanremo (LaPresse)
Francesco Renga al 69esimo Festival di Sanremo (LaPresse)
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Francesco Renga è il cantante che ha aperto la 69esima edizione del Festival di Sanremo. Nato a Udine il 12 giugno del 1968, si è trasferito in tenerissima età a Brescia: aveva appena due anni. Ed è nella città della Leonessa, dunque, che Renga (all'anagrafe Pierfrancesco) è cresciuto, anche e soprattutto musicalmente. Il suo esordio come cantante di un gruppo rock avviene nel 1985 con i Precious Time che da lì a poco sarebbero diventati i Timoria. Francesco Renga prese il posto del fratello maggiore Stefano (a completare la famiglia anche una sorella gemella, Paola) per aiutare i Precious time a partecipare a un concorso musicale tra istituti superiori. Fu il primo passo di una carriera costellata da successi (prima con i Timoria e poi da solista), culminata nel 2005 con la vittoria del Festival di Sanremo col brano "Angelo".

Tanti i luoghi della città a cui Renga è legato

Il legame tra Francesco Renga e Brescia è molto forte: è lì che il cantante abita, vicino alla casa dove vivono i suoi due figli (avuti dalla relazione con l'attrice e presentatrice Ambra Angioini). Ed è a Brescia che Renga avrebbe dovuto sposare Ambra, prima che il loro rapporto finisse. Tanti i luoghi della città lombarda legati al cantante: dal quartiere in cui è cresciuto, Casazza, a quello in cui andava a provare con la prima band, la Pendolina (dove abitava Omar Pedrini). E poi ancora i due licei scientifici frequentati da un giovanissimo Renga, il Calini di via Monte Suello e il Copernico di viale Duca degli Abruzzi. A Brescia sono legati anche ricordi purtroppo spiacevoli: a 19 anni Renga perse la madre a causa di una malattia, motivo per cui ancora oggi il cantante è testimonial dell'Associazione italiana contro la leucemie-linfomi e mieloma (Ail). Proprio alla madre Francesco Renga dedicò "Tracce di te", brano col quale si esibì a Sanremo nel 2002. Quest'anno invece il cantante è tra i 24 cantanti in gara con la canzone "Aspetto che torni": di sicuro tutti i bresciani faranno il tifo per lui.

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