Fermato il finto tassista che violentò una turista canadese a Milano: ha stuprato un’altra ragazza
È stato fermato ieri ad Alessandria, in Piemonte, il presunto autore della violenza sessuale ai danni di una turista canadese che si era consumata lo scorso 17 settembre a Milano. Si tratta di un ragazzo di 28 anni, proveniente dallo Stato di El Salvador e membro di una delle famigerate gang di latinos protagoniste di numerosi episodi di violenza. A individuare e poi catturare il presunto violentatore sono stati i carabinieri del comando provinciale di Milano. Le indagini erano partite subito dopo la denuncia della donna, una 30enne che era in vacanza nel nostro Paese. I militari del Nucleo operativo della compagnia Milano – Porta Monforte avevano analizzato le telecamere di sorveglianza che potevano aver ripreso l'auto del 28enne, che fingendosi tassista aveva convinto la donna a salire a bordo dicendole che l'avrebbe portata al piazzale da dove partono i pullman per Venezia. Una volta a bordo, però, il 28enne l'aveva portata in una zona isolata, a Crescenzago, per violentarla.
Il presunto violentatore ha precedenti per tentato omicidio
Ad aiutare i colleghi della compagnia di Porta Monforte nelle indagini, coordinate dal pubblico ministero Gianluca Prisco, sono stati anche i carabinieri del Ris di Parma, che avevano analizzato i vestiti della turista alla ricerca di tracce biologiche appartenenti al violentatore. Il 28enne è stato adesso fermato con l'accusa di violenza sessuale su ordine della procura della Repubblica. Dalle verifiche è emerso che il presunto violentatore ha pesanti precedenti per tentato omicidio. Subito dopo l'episodio, una volta ascoltata dai carabinieri, la vittima della violenza sessuale era tornata in Canada interrompendo il suo viaggio in Italia. Il suo violentatore aveva invece fatto perdere le tracce.
Il 28enne aveva violentato un'altra donna
La paura degli inquirenti era che potesse trattarsi di un violentatore seriale, considerando il suo modus operandi. E difatti, nel corso della conferenza stampa sul fermo che si è tenuta nella sede del comando provinciale dei carabinieri in via della Moscova, è emerso che il 28enne nel 2010 aveva abusato anche di un'altra donna, incontrata per caso a bordo di un treno regionale (tra Milano Repubblica e Vignate), in circostanze simili a quanto avvenuto lo scorso 17 settembre.