Fase 2 a Milano, invito dell’assessore Maran: “Non prendere l’auto per spostamenti inferiori a 5 km”
Non prendere l'auto per spostamenti inferiori ai 5 chilometri. Un invito, più che un obbligo, che dovrebbe valere sempre ma a maggior ragione nei prossimi mesi, in cui Milano cercherà di ripartire per la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus. La raccomandazione a tutti i milanesi è arrivata dall'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran: "In tutte le città nelle prossime settimane vedremo crescere i percorsi ciclabili – ha scritto Maran -. Non sarà certo un obbligo andare in bici ma, se si vuole far funzionare le cose, è chiaro che è sconsigliabile che chi è in salute prenda l'auto per spostamenti inferiori ai 5 km nei prossimi mesi".
Sala: Una ciclabile da San Babila a Sesto Marelli
L'invito di Maran arriva alcuni giorni le dichiarazioni dell'assessore alla Mobilità Marco Granelli, che parlando della Fase 2 dei trasporti a Milano aveva annunciato l'avvio di un piano per potenziare le due ruote, con la realizzazione di 35 chilometri di percorsi ciclabili. E arriva pochi minuti prima delle dichiarazioni del sindaco Beppe Sala: "Sto chiedendo al governo delle deroghe per fare piste ciclabili in maniera più facile, ad esempio con strisce orizzontali (la segnaletica orizzontale sull'asfalto, ndr) anziché i cordoli di cemento", ha detto il sindaco, parlando dell'idea di una ciclabile che unisca San Babila con la fermata metro Sesto Marelli a Sesto San Giovanni e di utilizzare per le bici i controviali di alcune arterie come Fulvio Testi e viale Zara. Sarà importante anche il tema dei possibili finanziamenti agli acquisti di mezzi per la mobilità dolce: "È importante l'annuncio del governo, fatto dalla Ministra Paola De Micheli, che nel prossimo decreto ci saranno contributi economici per l'acquisto di bici, biciclette a pedalata assistita e monopattini elettrici – ha scritto Maran -. Io stesso non vedo l'ora che è da un po' che puntavo all'acquisto del monopattino e spero escano quanto prima i criteri di rimborso".