Fabrizio Corona esce dal carcere: ai domiciliari in un istituto per “cure psichiatriche”
Fabrizio Corona potrà lasciare il carcere e continuare a scontare la pena ai domiciliari in una struttura per poter essere sottoposto a cure psichiatriche. Lo ha deciso il giudice di sorveglianza di Milano con un provvedimento di "differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria", con fine pena previsto per marzo 2024.
Soffre di problemi psichiatrici: Fabrizio Corona esce dal carcere per curarsi in un istituto
La notizia, riportata questa mattina dal Corriere della Sera, arriva poche settimane dopo che il tribunale di sorveglianza ha annullato il periodo che l'ex re dei paparazzi aveva scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018, stabilendo quei mesi dovranno essere scontati di nuovo, stavolta da detenuto. Alla base della decisione c'erano le violazioni contestate all'ex fotografo e agente nel periodo trascorso fuori dal carcere per curare la dipendenza da cocaina, tra cui le apparizioni televisive con frasi sopra le righe e manifestazioni di “insofferenza e ribellione alla pena detentiva” anche rivolte contro la magistratura.
La decisione del giudice di sorveglianza di Milano
Adesso Corona potrà invece essere sottoposto a cure di cui necessita perché, secondo i medici del carcere di San Vittore, soffrirebbe di disturbi della personalità borderline, con tendenze narcisistiche ed episodi depressivi e non sarebbe più in grado di reggere il carcere. Da qui è scattata la decisione "umanitaria" del giudice Simone Luerti che consentirà a Corona di curarsi in una struttura in provincia di Monza fino a quando le sue condizioni non saranno migliorate.