Expo 2015, la prima del Cirque du soleil con l’incognita meteo (FOTO)
Dopo la prova generale di giovedì sera, graziata dal meteo, venerdì è il momento della prima aperta al pubblico dello spettacolo "Alla vita!" del Cirque du soleil. Si tratta del mega show molto criticato alla vigilia – è costato 8 milioni di euro – che la compagnia canadese ha ideato appositamente per Expo e che, una volta terminata l'Esposizione universale, non sarà mai più replicato. Una mossa – con dietro anche strategie di marketing – che spingerà forse tante persone ad andare a vedere lo spettacolo. Le possibilità, d'altronde, non mancheranno: dopo la prima di venerdì sera alle 21, ci saranno circa quattro mesi di repliche, fino al 30 agosto. Lo show andrà in scena dal mercoledì alla domenica, ogni settimana. Il costo dei biglietti è tra i 25 e i 35 euro, ai quali va aggiunto il prezzo per entrare all'Esposizione, intero o il ridotto serale.
Unica incognita il meteo
L'unica incognita per il debutto di venerdì sera è il meteo: sulla Lombardia e su Milano è in corso una forte perturbazione, che ha causato grossi disagi in città per il forte vento. Sul sito di Expo ha iniziato a piovere da venerdì pomeriggio, ma la situazione è resa molto instabile dalle raffiche, che spostano le nuvole rapidamente. In ogni caso, se il maltempo dovesse impedire la rappresentazione la replica salterà a una delle altre serate in programma.
Lo spettacolo
"Alla vita!" è uno spettacolo incentrato naturalmente sui temi dell’Expo: sostenibilità e alimentazione. Come nella tradizione della compagnia canadese, fondata da Guy Laliberté nel 1984, in scena si alternano acrobati, danzatori e clown su scenografie colorate. Nonostante le polemiche sulla non italianità della produzione, 23 artisti su 48 sono italiani: tra loro anche il protagonista Giacomo Marcheschi, toscano di 28 anni.