Europee, la Lega primo partito in Lombardia: ma a Milano vince il Pd. Frena ovunque il M5S
Anche la Lombardia traina i numeri del resto d'Italia dove il partito più votato in queste Europee è stato quello della Lega. Dopo una lunga notte di scrutini e proiezioni, i numeri sembrano parlare chiaro: in Lombardia il 43,4% degli elettori ha scelto il partito di Matteo Salvini, mentre solo il 23% ha preferito il Pd. Mentre se si guarda da vicino alle singole città, si può notare come a Milano, il Pd continui a rimanere il partito più votato. Nella città di Beppe Sala, ha ricevuto il 36% dei voti, mentre la Lega il 27,4%, al terzo posto invece Forza Italia con il 10,2%, infine il Movimento 5 Stelle, con l'8,5%. Un risultato che si scontra con quello dell'area metropolitana di Milano dove la Lega invece si assesta come primo partito, anche se con uno scarto minore: 34,1% dei voti, contro un Pd al 29,1.
Elettori in calo a Milano e in tutta la Lombardia
Da analizza anche un altro dato che si evince da queste Europee, quello dell'affluenza che ha fatto registrare un calo non solo a Milano ma in tutta la Lombardia. Complessivamente nella regione alle 23 di domenica è andato a votare il 64,81% degli aventi diritto contro il 67,30% di cinque anni fa, con una perdita di circa 3 punti percentuali. A Milano invece la percentuali dei votanti si è attestata sul 62,60% degli aventi diritto rispetto al 66,05% di cinque anni fa, con una flessione ulteriore a livello provinciale. A Bergamo ha votato il 69,25% (71,24% cinque anni fa), a Brescia il 69,15% (71,08% cinque anni fa), a Como il 62,48% (64,36% cinque anni fa), a Cremona il 68,42% (70,52% cinque anni fa), a Lecco il 66,50% (il 68,58% cinque anni fa), a Lodi il 67,11% (70,68% cinque anni fa), a Mantova il 63,03% (65,26% cinque anni fa), a Monza e Brianza il 63,15% (65,40% cinque anni fa), a Pavia il 64,43% (67,56% cinque anni fa), a Sondrio il 59,80% (il 61,58% cinque anni fa), a Varese il 60,63% (62,89% cinque anni fa).