Elezioni amministrative Lombardia, affluenza: a Brescia 57,44 per cento, a Sondrio oltre il 58

Il ministero dell'Interno ha diffuso i primi dati sull'affluenza, dopo la chiusura dei seggi elettorali. In Lombardia i fari sono puntati sui due capoluoghi di provincia al voto, Brescia e Sondrio. Nella città della Leonessa, alle 23, ha votato il 57,44 per cento degli elettori. Un dato in sensibile diminuzione rispetto a quello delle ultime amministrative, quando allo stesso orario aveva votato il 65,55 per cento degli aventi diritto. In generale nel Bresciano (dove sono 18 i Comuni al voto), ha votato il 59,15 per cento degli elettori. In tutta la Lombardia, dove sono 102 i comuni in cui si vota, si è recato alle urne il 55,13 per cento degli aventi diritto. Nell'altro capoluogo di provincia al voto, Sondrio, alle 23 ha votato il 58,03 per cento degli elettori (alle precedenti amministrative aveva votato il 59,57 degli aventi diritto).
Gli oltre 200mila elettori bresciani e gli oltre 18mila cittadini di Sondrio avevano tempo fino alle 23 di ieri per completare le operazioni di voto nei diversi seggi allestiti. Alle comunali a Brescia si sono presentati otto candidati sindaci: Emilio Del Bono (sindaco uscente) sostenuto da Partito democratico e centrosinistra, Paola Vilardi per la coalizione di centrodestra (Udc, Fratelli d'Italia, Il Popolo della Famiglia, X Brescia Civica, Forza Italia, Lega), Guido Ghidini per il Movimento Cinque Stelle, Laura Castagna per la lista Brescia Italiana Azione Sociale Forza Nuova, Leonardo Peli per la lista Il Bigio Pro Brixia, Alberto Marino in corsa per Potere al Popolo, Lamberto Lombardi per il Partito Comunista Italiano e Davide de Cesare per CasaPound. A Sondrio i candidati sindaci in corsa per la fascia tricolore sono quattro: Nicola Giugni per il centrosinistra, Marco Scaramellini per il centrodestra, il Cinque stelle Marco Ponteri e Fiorello Provera, sostenuto da quattro liste civiche. Se nessuno dei candidati sindaci dovesse raggiungere il 50 per cento più uno dei voti, domenica 24 giugno si andrà al ballottaggio tra i due più votati.