Elezioni amministrative a Brescia: M5s e centrodestra sfidano il sindaco uscente Del Bono (Pd)

Emilio Del Bono contro tutti. Alle prossime elezioni amministrative del 10 giugno 2018 (eventuale ballottaggio domenica 24 giugno), il sindaco uscente di Brescia, sostenuto dal Partito democratico e diverse liste civiche, dovrà cercare di difendere la fascia tricolore dall'assalto di sette sfidanti: sono Paola Vilardi per la coalizione di centrodestra (Udc, Fratelli d'Italia, Il Popolo della Famiglia, X Brescia Civica, Forza Italia, Lega), Guido Ghidini per il Movimento Cinque Stelle, Laura Castagna per la lista Brescia Italiana Azione Sociale Forza Nuova, Leonardo Peli per la lista Il Bigio Pro Brixia, Alberto Marino in corsa per Potere al Popolo, Lamberto Lombardi per il Partito Comunista Italiano e Davide de Cesare per CasaPound. Lega e MoVimento 5 stelle, assieme al governo del Paese, si presentano dunque separati: chissà se, nell'eventualità di un ballottaggio tra Del Bono e Vilardi (che secondo gli ultimi sondaggi realizzati prima del silenzio erano i più accreditati alla vittoria finale), i Cinque stelle interverranno in soccorso proprio della candidata che, venerdì, riceverà anche l'appoggio del neo ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Gli altri sfidanti alla poltrona di sindaco, in una corsa in cui spicca la presenza di due candidati di estrema destra (Forza Nuova e CasaPound) e di altrettanti di estrema sinistra (PaP e Pci), non sembrano poter incidere più di tanto sulla competizione. Brescia è uno dei due capoluoghi di provincia lombardi in cui si voterà domenica (l'altro è Sondrio). Gli oltre 200mila elettori voteranno nei 203 seggi, che saranno aperti dalle 7 alle 23. Se nessuno dei candidati sindaci dovesse raggiungere il 50 per cento più uno dei voti, domenica 24 giugno si andrà al ballottaggio tra i due più votati.