Spagna, preso latitante condannato per droga: fu scarcerato per priapismo

Era latitante da oltre sei anni, e su di lui pendeva una condanna a 21 anni per associazione finalizzata al traffico di droga. Martedì però per il latitante Francesco Castriotta, conosciuto come Gianco, sono scattate le manette: ad arrestarlo, in Spagna, è stata la polizia regionale della Catalogna, grazie anche alle informazioni fornite dai Ros dei carabinieri.

Castriotta si trovava nella cittadina di El Vendrell, nella provincia di Tarragona. Nel 2010 la procura generale presso la Corte d'appello di Milano aveva emesso nei suoi confronti l'ordine di carcerazione per espiare una pena di 21 anni, 2 mesi e 10 giorni, relativa a reati commessi in prevalenza tra il 2006 e il 2008. Castriotta fin dagli anni Novanta era considerato la figura di spicco del traffico di cocaina e hashish nel quartiere milanese di Quarto Oggiaro e in tutta la Lombardia.

Scarcerato perché soffriva di priapismo

Il narcotrafficante era stato già arrestato una prima volta, ma poi scarcerato per motivi di salute: soffriva infatti di priapismo, l'erezione prolungata del pene. Malattia dovuta a quanto pare al prolungato consumo di cocaina. Dai domiciliari, a Bollate, aveva però fatto perdere le proprie tracce. Fino all'arresto di ieri: a tradirlo, a quanto pare, sono state le feste di Natale e gli auguri scambiati con parenti e conoscenti, che hanno indirizzato gli investigatori verso il suo nascondiglio. Adesso si attende che vengano espletate tutte le procedure per l'estradizione.