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Dramma in ospedale a Rho: paziente viene spinto da un altro degente, cade e muore

Dramma nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Passirana di Rho, vicino Milano. Un uomo di 63 anni, che era ricoverato nel reparto, è morto in seguito a una caduta dal suo letto. A provocarla sarebbe stato un altro paziente psichiatrico di 28 anni, adesso indagato con l’accusa di omicidio preterintenzionale: il 28enne avrebbe spinto improvvisamente e senza motivo l’altro paziente. Il 63enne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale San Carlo di Milano, dove è deceduto dopo una settimana in Terapia intensiva.
A cura di Francesco Loiacono
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Immagine di repertorio
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Dramma all'ospedale Passirana di Rho, vicino Milano. Un uomo di 63 anni, residente a Rho, è morto in seguito a una caduta dal suo letto, nel reparto di Psichiatria del nosocomio. A causare la caduta, secondo quanto racconta il quotidiano "Il Giorno" che ha riportato la notizia, è stato un altro paziente psichiatrico, un ragazzo di 28 anni. Il 28enne è adesso indagato con l'accusa di omicidio preterintenzionale anche se l'inchiesta, per via del luogo in cui è avvenuto l'episodio e i protagonisti, è molto delicata.

Secondo il responsabile del Dipartimento di salute mentale dell'Azienda socio sanitaria territoriale Rhodense Renato Durello, interpellato dal Giorno, si sarebbe trattato di un tragico incidente e il personale del reparto di Psichiatria non avrebbe alcuna responsabilità. Il 28enne, che era libero di muoversi come tutti gli altri ricoverati nel reparto, avrebbe spinto improvvisamente e senza motivo il 63enne. Questi subito dopo la caduta era ancora vigile: aveva riportato un trauma cranico ed era stato trasportato all'ospedale San Carlo di Milano, dove era stato ricoverato in Terapia intensiva. Dopo una settimana di ricovero le sue condizioni si sono aggravate e lo scorso 1 febbraio l'uomo è morto. Adesso è stata comunicata la notizia del suo decesso e dell'apertura dell'inchiesta che dovrà stabilire le responsabilità del 28enne che lo ha spinto.

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