Dramma a Rovato, ragazzino di 12 anni morto per una crisi d’asma: donati gli organi
Un ragazzino di soli 12 anni è morto a Rovato, in provincia di Brescia, ucciso da una crisi d'asma. La tragedia due giorni fa, martedì: il ragazzino, che si chiamava Luca Condò, soffriva d'asma fin dalla nascita, ma in passato a quanto pare non aveva mai manifestato gravi crisi respiratorie. La sua adolescenza trascorreva come quella di tutti i suoi coetanei, tra la scuola, il tempo passato con gli amici e all'oratorio. Una vita normale, stroncata però da un'improvvisa crisi respiratoria. Luca è stato soccorso dal 112 e trasportato d'urgenza in ospedale. Purtroppo, però, non ce l'ha fatta. Dopo il decesso, i genitori del ragazzino, Ivan e Mara, hanno acconsentito a donare gli organi del loro figlio: un gesto che consentirà ad altri ragazzi di continuare a vivere. L'intero paese è in lutto: parenti e amici si sono stretti attorno alla famiglia del dodicenne, in attesa dei funerali. Come molti suoi coetanei, nonostante la giovane età Luca era già molto attivo sui social network, soprattutto su Instagram, dove pubblicava molte foto. Ed è proprio su quel social che in tanti, conoscenti e non, hanno scritto messaggi di cordoglio per l'improvvisa scomparsa di Luca: Riposa in pace piccolo angioletto… sei sempre nei nostri cuori", è uno dei tanti messaggi apparsi.