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Distruggono una statua della Madonna: cinque ragazzini incastrati dal video pubblicato sui social

Sono stati individuati i ragazzini che dieci giorni fa a Ciserano (Bergamo) rubarono una statua della Madonna e poi la distrussero, filmando tutta la scena con i telefonini. I cinque, due diciottenni e tre minorenni, sono stati traditi dal video che avevano pubblicato su Instagram. Sono stati denunciati per “offese ad una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose” e rischiano fino a due anni di reclusione.
A cura di Francesco Loiacono
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La statua della Madonna distrutta
La statua della Madonna distrutta

Dieci giorni fa avevano rubato una statua della Madonna da un parco pubblico di Ciserano, in provincia di Bergamo, e l'avevano distrutta inscenando una sorta di balletto e filmando con i telefonini tutta la scena. Poi, cinque ragazzini della zona, tre dei quali minorenni, avevano pubblicato il filmato di quella che probabilmente ritenevano una bravata su un social network, Instagram. Proprio quel video però li ha traditi: i carabinieri di Zingonia sono risaliti ai cinque ragazzi e li hanno denunciati  a piede libero per "offese ad una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose". Un reato per il quale i cinque adesso rischiano fino a due anni di reclusione.

L'episodio era avvenuto la sera dello scorso 14 aprile ed era stato denunciato dal sindaco di Ciserano, Enea Bagini, che tramite la sua denuncia aveva fatto partire le indagini. Tante erano state le polemiche e l'indignazione per il gesto incivile nei confronti della statua della Madonna, alta mezzo metro. Indignazione che l'individuazione dei responsabili del gesto non ha attenuato. I cinque ragazzini, due di 18 anni e tre di 17 anni, sono tutti di nazionalità italiana e vengono definiti di "buona famiglia": secondo quanto hanno riferito i carabinieri avrebbero fatto delle parziali ammissioni sull'episodio, non capendone però la gravità e cercando di ridimensionare l'accaduto.

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