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Nuovo stadio di San Siro

Demolizione stadio San Siro, Sala: “Sarebbe un dolore, voglio resistere”

Il sindaco di Milano Beppe Sala è intervenuto sulla demolizione dello stadio San Siro paventata da Milan e Inter, le due società calcistiche cittadine, per la costruzione di un nuovo impianto sportivo moderno. “Rinunciare a San Siro sarebbe un dolore” ha dichiarato il primo cittadino meneghino.
A cura di Valerio Papadia
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Qualche giorno fa, Milan e Inter, le due società calcistiche di Milano, hanno espresso la volontà di voler demolire lo storico stadio Giuseppe Meazza – conosciuto anche come San Siro, per la zona in cui sorge – per costruire, sulle ceneri dell'impianto, uno stadio moderno e all'avanguardia, sul modello di molte altre squadre di calcio. Intervistato in occasione della festa di Emergency, il sindaco di Milano Beppe Sala si è espresso sull'argomento. "Voglio resistere" il concetto fondamentalmente espresso dal primo cittadino meneghino. "Io propongo alle società Inter e Milan di lavorare su San Siro e convincerle a metterlo a posto, se loro mi dicono ‘no, come facciamo' e io gli dico ‘allora non vi parlo nemmeno' loro mi dicono ‘lo facciamo a Sesto' dove peraltro gli regalano anche le aree. Io devo trovare il modo: li ascolterò e cercherò di portarli dalla mia parte" ha detto Sala.

Il sindaco ha anche dichiarato di non aver ancora fissato un incontro con Inter e Milan per discutere della situazione di San Siro. "Ho chiesto che vengano da me a chiarirmi le idee prima delle vacanze. Temo che un nuovo stadio porti automaticamente a dover rinunciare a San Siro e sarebbe un dolore". L'idea di Sala è quella di un rifacimento completo dello stadio, piuttosto di una demolizione e di un impianto ex-novo.

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