Crollo del tetto ad Albizzate, c’è un indagato per morte della mamma e dei suoi due figli
Una persona è stata iscritta nel registro degli indagati per il crollo della porzione di tetto di un edificio avvenuta mercoledì pomeriggio ad Albizzate che ha causato la morte della 38enne Faouza Taoufiq, 38 anni e di due dei suoi tre figli, di 5 anni e 15 mesi. Gli inquirenti non hanno però fornito dettagli sull'identità dell'indagato: il fascicolo aperto in procura a Busto Arsizio è per omicidio colposo plurimo e disastro colposo.
Si indaga sulle cause del crollo
Intanto continuano le indagini coordinate dal pubblico ministero di Busto Arsizio Nadia Calcaterra per ricostruire l'accaduto, sono circa venti le persone sentite dalla Procura tra le quali anche il proprietario dell'immobile, un imprenditore del Varesotto, oltre a tutti coloro che erano presenti al momento della tragedia. Tra questi anche il sindaco Mirko Zorzi, uno degli ultimi a vedere la donna e i suoi bambini all'esterno dell'edificio prima del crollo e illeso per miracolo. Oltre ad eventuali errori di progettazione e all'ipotesi di un cedimento strutturale all'attenzione degli inquirenti ci sarebbero alcune segnalazioni arrivate nei giorni precedenti al crollo, e anche la mattina stessa della tragedia, relative a presunti problemi di stabilità del cornicione. Tutti elementi che naturalmente dovranno essere attentamente vagliati, per capire se la tragedia avrebbe potuto essere evitata.
La comunità islamica e marocchina di Varese si sono strette in queste ore attorno alla famiglia vittima della tragedia. Distrutto, in particolare, il marito di Faouza e padre dei bimbi, Noureddine Hannach: l'uomo ha spiegato che il figlio non sa ancora che la madre e, il fratellino e la sorellina sono morti nel crollo a cui ha assistito, e che continua a chiedere quando torneranno a casa dall'ospedale.